TRIESTE Come sarà il lavoro domani? E quali saranno le nuove professioni e i nuovi lavori? Cercherà di rispondere a queste domande il primo giorno di Festival del cambiamento, a partire da questa mattina, 6 maggio, dalle 10 alle 13,45 nel foyer del Teatro Verdi di Trieste (sala Victor de Sabata). La giornata prenderà avvio dalle considerazioni contenute nel position paper elaborato da The European House – Ambrosetti (Thea), il think tank che organizza il prestigioso Forum di Cernobbio, con un focus specifico sulla situazione in Italia e nell’area Fvg.
Tutto sul Festival del Cambiamento: ecco la grande onda
Piercarlo Fiumanò e Giulio Garau
30 aprile 2024
Quest’anno l’evento della Camera di Commercio Venezia Giulia con Thea avrà ospiti importanti dal mondo istituzionale e accademico. In apertura della riunione interverrà il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti (tramite collegamento video) e la giornata sarà chiusa dal Vice Ministro del Lavoro, Maria Teresa Bellucci.
Interverranno anche nella sessione finale (12.30-13.45). Paolo Benanti (in collegamento video), teologo che presiede la Ia Commissione per l’Informazione istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e il filosofo Maurizio Ferraris. Il governatore porterà i saluti Massimiliano Fedriga e il sindaco Roberto Dipiazza.
Nella sessione iniziale (10-11.15) interverrà anche il futurologo e trendwatcher di fama mondiale, Adjiedi Bakasil cui motto è – si legge sul sito del festival –: «Un aquilone vola più alto quando è controvento».
La seconda sessione (11.15-12.10), moderata dal direttore dei giornali del gruppo Nem, Luca Ubaldeschi, consisterà in un dialogo tra docenti dell’Università di Trieste e della Sissa (Alessandro Laio, Mauro Giacca, Paolo Edomi, Lucio Torelli) e l’assessore al Lavoro e Ricerca del Fvg, Alessia Rosolen.
Ci sono molti giovani tra il pubblico, circa 100 posti sono riservati agli studenti.