Bianca Rende, Capogruppo nel Comune di Cosenza: con il rigetto del ricorso in Corte d’Appello avverso la dichiarazione di fallimento, l’azienda comunale locale di trasporti, AMACO, è ufficialmente fallita
Resta grande il rammarico per la sorte di un’azienda che da quasi 60 anni è al servizio dei cosentini e che ha dato lavoro a centinaia di loro.
Resta la preoccupazione per il futuro dei lavoratori e delle loro famiglie, ai quali esprimo la mia più profonda vicinanza in questo momento di allarme e incertezza.
Resta però anche l’indignazione, non solo per la spregiudicatezza con cui è stato gestito negli anni, ma anche per la scarsa professionalità con cui è stato affrontato il fallimento, se così è vero, leggendo la sentenza di rigetto, che in sostanza la conferma della sentenza di primo grado si basa sulla “errata composizione delle classi dei creditori”. Responsabilità di questo tipo non possono non avere una firma in calce e meritano di essere perseguite. Insieme a tutti gli altri, che negli anni, malvagiamente, li hanno preceduti.
Ora, dopo i ritardi e i nostri interventi spesso solitari in Consiglio e sulla stampa, le posizioni politiche (non) assunte in questi mesi, dovrebbe essere convocato un consiglio comunale ad hoc, come formalmente richiesto da tempo, per dare risposte concrete alle tutti i lavoratori sul loro futuro e garantire un servizio efficiente ai cittadini, fermo restando il coinvolgimento della Regione, che finora è stato ampio!
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