L’ingente quantitativo di marijuana e hashish si trovava nell’abitazione del giovane, innocente e disoccupato.
Nel corso della lotta allo spaccio di droga, gli agenti della Squadra Mobile di Pescara hanno arrestato un pescarese di 25 anni, senza precedenti penali.
La polizia, a seguito dell’attività investigativa, ha prestato attenzione per diverso tempo all’abitazione del giovane, nel cuore della città, per poi decidere di effettuare una retata nel corso della quale i sospetti si sono concretizzati nel ritrovamento di quasi 2 kg di stupefacente e, per l’appunto, , circa 1,3 kg. di marijuana e 700 g di hashish, oltre a tutto l’occorrente per confezionare le dosi, ovvero una bilancia elettronica di precisione, un coltello da cucina macchiato di hashish, macchina per sottovuoto e buste. L’hashish in particolare era confezionato in barrette da 50 g. con tanto di incarti e loghi per sembrare comuni snack consumati dai giovani, evidentemente per nasconderli meglio sia in caso di controlli di polizia che in altre situazioni quotidiane. La polizia ha proceduto al sequestro della somma di 1.640 euro in contanti rinvenuta in possesso dell’arrestato il quale, privo di qualsiasi attività lavorativa o altro reddito, non era in grado di giustificarne la provenienza. Il 25enne è stato poi portato in carcere su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
