Due ragazzi sono stati arrestati per il reato di detenzione a scopo di spaccio da parte della Questura di Pescara.
Nel corso di un’attività congiunta che ha coinvolto la Squadra Mobile e la Squadra Mobile, nella mattinata di lunedì 3 giugno, è stato notato sul lungomare nord un gruppo di ragazzi il cui atteggiamento sospettoso ha suscitato la curiosità degli agenti.
I giovani, per evitare di essere identificati, sarebbero fuggiti, ma uno di loro è stato fermato dopo essere stato inseguito.
Il 21enne fermato è stato perquisito ed è stato trovato in possesso di un panetto di hashish del peso di circa 100 grammi, custodito all’interno di una borsa portata a tracolla. A seguito di un puntuale lavoro sinergico che ha coinvolto le due sedi operative della Questura, sono stati raccolti ulteriori elementi investigativi che hanno portato le forze dell’ordine ad effettuare una perquisizione in un’abitazione a Montesilvano dove vive un altro giovane di 29 anni. L’attività di ricerca avrebbe consentito di rinvenire altre sostanze stupefacenti.
Gli agenti, infatti, nella stanza a disposizione del giovane, avrebbero notato che alle pareti era appeso solo un piccolo quadro e, dopo averlo rimosso, avrebbero scoperto che il supporto della tela serviva da base per conservare quattro blocchi di hashish. La perquisizione ha permesso anche di rinvenire materiale per il confezionamento delle singole dosi e denaro per un totale di 860 euro in banconote di diverso taglio, probabili proventi dello spaccio di droga. La sostanza stupefacente sequestrata risulta avere un peso complessivo di oltre 600 grammi. Per questi motivi i due giovani sono stati arrestati e accompagnati al carcere di San Donato su disposizione dell’autorità giudiziaria.
