Quattro giorni da non perdere in Piazza San Frediano a Pisa
PISA – Si svolgerà da martedì 11 a sabato 15 giugno alle Piazza San Frediano a Pisala terza edizione del “Piccola Festa della Fiduciacon il tema “E io, mi prenderò cura di te”, preceduto da un’eccezionale anteprima mercoledì 5 giugno presso il Palazzo del Consiglio dei XII in Piazza dei Cavalieri, come illustrato nella Sala delle Baleari di Palazzo Gambacorti dal Direttore Scientifico del Festival Prof. Tommaso Greco e da Massimo Trocchititolare della “Libreria Pellegrini” di Pisa.
di Giovanni Manenti
La suddetta anteprima. in programma alle 17, rappresenta quindi l’incontro inaugurale della Rassegna, con un dibattito sul tema “Qui inizia un’altra storia: un dialogo su giustizia e riparazione”, in cui il già citato Direttore scientifico del Piccolo Festival della fiducia, Tommaso Grecoparlerà con Marta Cartabia (Presidente emerito della Corte Costituzionale ed ex Ministro della Giustizia) e con Adolfo Ceretti (criminologo dell’Università Bicocca di Milano) avente come tema la giustizia riparativa, particolarmente attuale, a cui sono strettamente legati i nomi dei due illustri ospiti, in quanto la riforma che porta il nome di Marta Cartabia ha definitivamente messo ordine nella questione della una giustizia “alternativa” che si realizza attraverso la mediazione e la riparazione, ed è a questi percorsi che è legato il nome di Ceretti, che da tempo è uno dei principali protagonisti sia in termini di riflessione che di attuazione.
Il Festival vero e proprio, viceversa – promosso dalla libreria Pellegrini, dal centro culturale “I cercari di traces – Ichneutae”, in collaborazione con la Chiesa Universitaria di San Frediano e il supporto logistico del Comune di Pisa, oltre al sostegno della Fondazione P.isa, la presenza come Sponsor di Toscana Energia e Dental Clinique e come Partner della Fondazione Casa Cardinale Maffi Onlus – Epseria, Associazione Culturale Calabrese a Pisa, Associazione Controluce – ASCS – Ass. Sante Malatesta – Progetto PRA “La pace Fragile”, responsabile scientifico Prof. Pierluigi Consorti. – vedrà affrontata ogni giorno una diversa “prospettiva di cura”, attraverso testimonianze, presentazioni editoriali e incontri con quasi trenta ospiti provenienti da tutta Italia, con temi riguardanti “Bene comune e beni comuni”, ospitalità e accoglienza, democrazia e cura delle nostre città , diritti umani e ricerca della pace.
Nel corso della suddetta mostra sarà possibile visitare anche la mostra fotografica”Umanità ininterrotta – storie di viaggio dei migranti lungo la rotta balcanica”, promosso e curato da ASCS, in collaborazione con l’Associazione Sante Malatesta, mentre il Festival avrà una sua “coda” la sera del 20 maggio, all’insegna della libertà.
In relazione a questa edizione il Direttore Scientifico Tommaso Greco che evidenzia: “il Festival della Fiducia nasce in epoca post-pandemia, avendo notato che il tema della fiducia andava affrontato in una situazione in cui sembrava che le persone non si fidassero, che prevalessero paure e perplessità, mentre in realtà la fiducia aveva un grande peso trattazione di rilievo, visto che tutto il periodo della pandemia è stato affrontato grazie ad alti investimenti di fiducia nella Medicina e nella Scienza nonché nelle decisioni assunte dal Governo e nei rapporti interpersonali, circostanze nelle quali ho personalmente pubblicato il libro “La Legge della Fiducia”, tanto che dall’esito di quel libro abbiamo successivamente deciso di organizzare una serie di iniziative insieme alla “Libreria Pellegrini”, che hanno poi preso forma all’interno di un Festival a cui abbiamo dato il nome di “Piccolo Festival della Fiducia”, il cui il successo riscontrato fin dalla prima edizione ci ha incoraggiato a continuare. Per quanto riguarda la prossima edizione, viceversa“, conclude Tommaso Greco, “il tema portante sarà la Cura, un tema di grande fiducia che quindi ben si inserisce nello slogan del Festival, perché questo atteggiamento significa prendersi cura, non solo sanare, le ferite che sono molteplici, nel tessuto sociale, nel Mondo, nell’Ambiente e nei rapporti tra le persone e tra gli Stati, ma anche per far sì che queste ferite non si verifichino, vale a dire che tutto possa ricevere la giusta attenzione, merito e considerazione, tutte componenti necessarie per far fiorire al meglio le singole comunità, situazioni, persone e rapporti anche tra Stati, poiché verrà affrontato anche il tema della Pace”.
Nello specifico del programma del Festival, la titolare della “Libreria Pellegrini” Massimo Trocchi riferisce: “il Piccolo Festival della Fiducia avrà un’anteprima mercoledì 5 giugno presso il Palazzo del Consiglio dei XII in Piazza dei Cavalieri con due ospiti d’eccezione come Marta Cartabiaex Ministro della Giustizia ed ex Presidente della Corte Costituzionale, insieme a Adolfo Ceretticriminologo dell’Università Bicocca di Milano, e poi, a partire dal successivo martedì 11 giugno, ci sposteremo in Piazza San Frediano per dare inizio a cinque giorni in cui si susseguiranno presentazioni editoriali, incontri, approfondimenti e testimonianze in cui il comune filo conduttore saranno le pratiche e le esperienze di cura, a partire dalle quali il dare e il farsi carico diventano fattori importanti del vivere, ieri e oggi“…
“Ne avremo quindi l’opportunità“, conclude Massimo Trocchi, “declinare tale tema in modo assolutamente trasversale e multiforme, partendo dall’organizzazione delle città e da come concepiamo il nostro modo di vivere attraverso la cura dei beni comuni e della Democrazia – con un momento dedicato all’anniversario dell’uccisione di Giacomo Matteotti – così come non possiamo mancare ad una giornata dedicata alla cura della Pace, nella quale avremo eccezionalmente la presenza a Pisa di Boris BelenkinDissidente russo e direttore della Biblioteca “Memorial” che ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace nel 2022“.
IL PROGRAMMA:
Mercoledì 5 giugno
ANTEPRIMA III Edizione
Ore 17:00: Sala del Consiglio dei XII – Piazza dei Cavalieri. “Un’altra storia inizia qui.” Un dialogo su giustizia e riparazione. Partecipanti: Marta Cartabia (già Presidente della Corte Costituzionale e Ministro della Giustizia) Adolfo Ceretti (Criminologo, Università degli Studi Bicocca, Milano) Tommaso Greco (Direttore scientifico del Little Trust Festival).
Martedì 11 giugno
18:00: Abbi cura di te. “Racconti di carità di ieri e di oggi”. Dai Monti di Pietà alla Casa della Carità. Partecipanti: Maria Giuseppina Muzzarelli (Università di Bologna) e Niccolò Nisivoccia (Avvocato e scrittore).
21.30: “E io mi prenderò cura di te”. Storie e testimonianze sul tema della terza edizione del Festival. Partecipanti: Franco Luigi Falorni (presidente della Fondazione Casa Cardinale Maffi) e Davide Perillo (giornalista).
Mercoledì 12 giugno
Ore 11.00: Prenderci cura delle nostre radici: beni comuni e democrazia. “Diversità: architettura e bene comune”. In libreria: presentazione del progetto Paolo Caroli.
Ore 18,00: “La cura delle radici – Beni comuni, bene comune”. Partecipanti: Vittorio Pelligra (Università di Cagliari), Walter Magnoni (Università del Sacro Cuore di Milano).
21:30: “Muoio per te”. Presentazione del romanzo, nel centenario dell’uccisione di Giacomo Matteotti. Saverio Bargagna (giornalista de La Nazione) intervista l’autore Riccardo Nencini.
Giovedì 13 giugno
15:30: Prendersi cura dell’accoglienza e della città. L’accettazione della disabilità: la dignità della fragilità umana. In libreria: partecipanti: Laura Guerrini e don Emanuele Morelli. A seguire “La perfezione della vita è un quadro imperfetto”, laboratorio con oggetti in ceramica realizzati dai bambini del centro Le Vele. Eventi promossi e organizzati dalla Fondazione Dopo di noi Pisa – Onlus e Centro Le Vele.
Ore 17:00: “I vermetti e il terremoto”. Giardino della chiesa di San Frediano (ingresso da via Pasquale Paoli): Un libro di favole di Luciana Breggia. L’autore incontra ragazze e ragazzi.
Ore 18:00: Storia contro storie – elogio del fatto architettonico. Incontrandosi con Carlo Olmo (architetto, Politecnico di Torino), in dialogo con Andrea Bonaccorsi (Università di Pisa).
Ore 21,30: “Carcere tra giustizia, perdono e misericordia”. Incontrandosi con Vittorio Trani (cappellano del carcere di Regina Coeli, Roma). Partecipare Agnese Pellegrini (giornalista). In collaborazione con l’associazione Controluce.
Venerdì 14 giugno
17:00: Prendersi cura della pace fragile: memoria, diritti umani, responsabilità. Laboratorio creativo sul tema “Nella terra di Jaminawa” di Sinval Martins de Souza Filho. Giardino della chiesa di San Frediano (ingresso da via Pasquale Paoli): letture e disegni per ragazze e ragazzi insieme ai traduttori Monica Lupetti E Marco Guidi.
Ore 17:00: Visita guidata alla mostra fotografica “Umanità Ininterrotta”, a cura dei volontari ASCS e dell’associazione Sante Malatesta.
18:00: “Io ero l’uomo della guerra” la mia vita da produttore di armi a sminatore. L’autore partecipa Vito Alfieri Fontana, Luca Del Re (giornalista La7) e Pierluigi Consorti (Università di Pisa).
21:30: “Non lasciate che ci uccidano”. Storie commemorative. Interviene l’autore Boris Belenkin (Rizzoli, 2024), direttore della Biblioteca della Memoria, Mosca, Premio Nobel per la Pace 2022. Partecipanti Pierluigi Consorti (Università di Pisa) e Marco Sabbatini (Università di Pisa).
Sabato 15 giugno
Non dire una parola che non sia amore.
Ore 18:00: “Degli amanti, non degli eroi”. “La poesia si alza”. Presentazione del volume (Mondadori, 2024). Alessandro Agostinelli (scrittore) dialoga con l’autore Daniele Mencarelli.
21:30: “Prossima tappa: l’isola che c’è”. Monologo teatrale sulla scoperta dell’insulina di e con Renato Giordano (regista, attore, drammaturgo). Prima dello spettacolo: consegna della targa del socio onorario a Graziano Di Cianni dal presidente di Esperia – Associazione culturale calabrese con sede a Pisa.
Giovedì 20 giugno
Il dopo-festival
Ore 21,30: Giardino della Chiesa di San Frediano (ingresso da via Paoli). “Non ho paura, non aver paura neanche tu”. Scritti di Alexei Navalny (1976-2024). Presentazione del volume. Massimo Trocchi (Libreria Pellegrini) intervista Adriano Dell’Asta E Marta Carletti Dell’Asta (curatori del libro). Evento promosso in collaborazione con il servizio Cultura e Università
Dall’11 al 15 giugno: “Umanità ininterrotta” – mostra fotografica. Tutti i giorni, in Piazza San Frediano, sarà possibile visitare (dalle 17.00 alle 21.00) la mostra fotografica “Umanità ininterrotta – Racconti di viaggio con i migranti lungo la rotta balcanica”. Fotografie di Barbara BeltramellO. A cura di ASCS – Agenzia Scalabriniana per la Cooperazione allo Sviluppo, sostenuta dall’associazione Sante Malatesta
Le Location del Festival: Tutti gli eventi si svolgeranno in Piazza San Frediano, salvo diversa indicazione nel programma, e sono tutti ad ingresso gratuito.
Ultima modifica: 4 giugno 2024
