La Commissione Lavori Pubblici dell’Ordine Provinciale degli Ingegneri, guidata dal vicepresidente Alessandro Cervino, ha formulato oltre 150 osservazioni sul testo, la maggior parte delle quali riguardano l’assenza di voci tariffarie relative a processi che non hanno ancora trovato il necessario riscontro nel all’interno del listino prezzi, nonché piccole osservazioni di dettaglio e richieste di cancellazione di alcune voci che si sovrappongono tra loro e che potrebbero generare dubbi interpretativi e controversie circa la corretta applicazione di un prezzo piuttosto che di un altro.
L’ingegner Cervino commenta però positivamente il testo provvisorio che, seppure ancora da perfezionare, sembra già migliorare sensibilmente lo strumento rispetto alle edizioni precedenti, a beneficio di tutti gli operatori del settore.
L’Ordine degli Ingegneri, che sta partecipando attivamente alle fasi di stesura del nuovo listino, ha sempre riposto molte aspettative in questo aggiornamento, che deve essere l’occasione per non ripetere alcuni errori del recente passato che hanno portato ad un’edizione 2023 del listino purtroppo non all’altezza e, soprattutto, destinato a diventare uno strumento moderno ed attuale anche in termini di utilizzo da parte dell’utente finale.
La presidente dell’Ordine degli ingegneri della Sesta provincia pugliese, Antonella Cascella, si è detta fiduciosa che gli uffici regionali preposti, in continuità con l’atteggiamento di ascolto che ha caratterizzato fin dall’inizio le fasi di gestazione di questo listino 2024, vorranno tiene in debita considerazione le osservazioni dei soci e si aspetta di ritrovare tutti i suggerimenti e le osservazioni inviate alla Regione nella bozza definitiva del listino prezzi.
