Esclusiva TMW
Intervistato in esclusiva dai nostri taccuini, Giocondo Martorelli ha parlato – direttamente da Pitti Uomo a Firenze – del mercato che sta per iniziare. O meglio, che è già iniziato con il valzer delle panchine: “Il mercato, in questo momento, si è concentrato sui cambi di tante panchine della Serie A. Erano tutte cose prevedibili. La scelta di Conte di andare al Napoli creerà maggiori aspettative. Si sapeva di Motta alla Juve o di Italiano al Bologna, mentre De Laurentiis ha sistemato con cura ciò che non era riuscito a fare l’anno scorso.
Conte sinonimo di Garanzia per un progetto vincente?
“Conte è sinonimo di garanzia perché è un grande professionista e un grande allenatore. Dipenderà poi dal mercato che farà il Napoli. L’Inter sarà la favorita ma Juventus e Milan miglioreranno il loro organico come la Roma. Il Napoli dovrà attendere il primo settembre per una valutazione sulla squadra a disposizione di Conte. Per il momento dobbiamo aspettare e capire cosa farà il club. Vediamo i problemi con Di Lorenzo e Kvaratskhelia, Osimhen partirà e poi vedremo gli arrivi”.
Milan con Fonseca?
“Fonseca è un buon allenatore. Dovremo dargli tempo. Non vedo questo scetticismo e mi sembra un po’ esagerato. Se dovesse arrivare Zirkzee, il Milan porterebbe a casa un giocatore che garantisce grande qualità. Poi il Milan dovrà intervenire anche in altri ruoli”.
La Fiorentina con Palladino cerca un centravanti. Abbiamo parlato anche di Lucca.
“Credo che negli ultimi anni, come tutti sappiamo, sia mancato il reparto offensivo, quel cannoniere che ti garantisce 15-20 gol. E’ stato un po’ il tallone d’Achille di questa squadra. Lucca ha prospettive ma non ti garantisce ciò di cui ha bisogno la Fiorentina adesso. Nei primi mesi il ragazzo incontra delle difficoltà, penso che con il passare del tempo queste difficoltà aumenteranno. La Fiorentina deve puntare su un attaccante che dia garanzie fin dall’inizio”.
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