La battaglia politica contro l’autonomia differenziata e l’influenza che potrà avere sul Sud del Paese, almeno per quanto riguarda l’opinione pubblica e la cosiddetta società civile, è emersa con le ultime elezioni europee. Al Sud il partito di Giorgia Meloni è stato superato dal Pd proprio su questo tema. Lo stesso presidente della Regione Calabria Occhiuto, andando controcorrente anche all’interno della sua compagine politica a livello nazionale, ora esige risposte. È uno si profila lo scontro anche con la Lega che invece sponsorizza la misura. Dal Sud, però, continuano le proteste. A Lamezia Termeimportante città di Occhiuto Calabria, le iniziative del Comitato No Autonomia differenziata.
Domani, sabato 15 giugno, i cittadini sono invitati a Scendere in piazza per una nuova manifestazione nell’ottica di mantenere alta l’attenzione alla salvaguardia della Costituzione e dell’unità del Paese. L’evento si svolgerà dalle 18:00 alle 22:00 “Prendiamo posizione – Microfono aperto a cittadini e associazioni” sull’isola pedonale di Corso Giovanni Nicotera a Lamezia Terme. Intanto il Comitato fa sapere che «cittadini e associazioni si ritroveranno di proseguire l’opera di informazione e conoscenza delle incresciose riforme che questo Governo sta portando avanti, accelerando il processo di approvazione senza l’adeguata discussione che richiederebbero riforme così profonde e radicali, che influenzeranno la vita dei cittadini. Soprattutto su sanità e istruzione e, sull’assetto costituzionale”.
Quindi a microfono aperto i cittadini avranno l’opportunità possibilità di intervento e dialogo «per riconquistare il diritto – spiega il Comitato – a dare voce al dissenso. Tutti i cittadini e le associazioni del territorio sono invitati a partecipare. L’azione del Comitato va nella direzione di risvegliare la partecipazione consapevole ai processi di cambiamento che, soprattutto quando sono così importanti, devono necessariamente essere condivisi, ricordandoci sempre che chi non fa uso dei propri diritti li perde”.
