il fornitore di tracimatori Siciliacque ha comunicato che a causa della limitata capacità del bacino di Fanaco, ormai ridotta a poche centinaia di migliaia di m3, si sta registrando un peggioramento delle caratteristiche qualitative delle acque grezze, con particolare riferimento alla concentrazione di manganese. Nonostante i tecnici abbiano provveduto a potenziare le ordinarie azioni di trattamento, l’acqua in uscita dal Fanaco continua a mostrare – solo per il parametro manganese – valori fuori soglia. Considerato che nello scenario di gravissima crisi idrica in atto, le acque del Fanaco costituiscono l’unica risorsa disponibile al servizio dei Comuni di Acquaviva Platani,
Bompensiere, Campofranco, Delia, Milena, Montedoro, Mussomeli, Sommatino e Sutera, il fornitore ha comunicato che proseguirà i trattamenti chiedendo alle autorità sanitarie e alle amministrazioni comunali interessate di adottare le misure che saranno ritenute più idonee, soprattutto in relazione ai la non potabilità dell’acqua erogata. Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, gestore del servizio idrico integrato, continuerà quindi a distribuire acqua nei territori di Acquaviva Platani, Bompensiere, Campofranco, Delia, Milena, Montedoro, Mussomeli, Sommatino e Sutera che, fino a nuove disposizioni da parte delle competenti autorità autorità, NON può essere utilizzato per scopi alimentari. Caltaqua fornirà tempestivamente eventuali ulteriori aggiornamenti utili non appena saranno disponibili.
