Giorgio Armaniproprietario dell’EA7 Emporio Armani Milano, ha commentato il sesto scudetto conquistato durante la sua era all’Olimpia in un’intervista concessa a La Gazzetta dello Sport (e più ampiamente sul settimanale Sportweek in uscita sabato prossimo).
Una stagione complicata. “Ci sono tanti momenti difficili nel corso della stagione, ma la squadra li ha superati senza mai perdere di vista quello che stava costruendo, con la convinzione che il lavoro porta lontano, dando il massimo al momento giusto. Questo terzo scudetto consecutivo premia questo orgoglioso atteggiamento di costante impegno”.
Figura chiave di questo club è anche il presidente del CDA Pantaleo Dell’Orco. “Riconosco la determinazione e la partecipazione uniche di Leo. Il suo contributo è sempre fondamentale. Dietro ogni grande squadra deve esserci sempre una grande azienda supportata dalla proprietà e Leo condivide con me questa passione e questo impegno. Non dovrei dirlo, ma quando andiamo a trovare i ragazzi, o alle partite, provo da parte loro un grande senso di gratitudine. Vuol dire che anche nella vita di tutti i giorni riusciamo a trasmettere moltissimo”.
Ettore Messina è il valore aggiunto dell’Olimpia. “Non solo della squadra ma del club. E’ un vero leader, ha dato un’impronta organizzativa e il suo staff lo segue. Ora i ragazzi procedono ad occhi chiusi perché si conoscono e sanno cosa vogliono fare. Abbiamo un seguito importante, migliaia di spettatori ad ogni partita e abbiamo vinto anche due titoli giovanili. Abbiamo un’accademia meravigliosa che speriamo possa nutrire la prima squadra in futuro”.
In questi decenni alla guida del club milanese, Armani ha indicato quali sono i giocatori con cui ha legato di più. “Tra quelli che non giocano più per noi penso a Sergio Rodrìguez, che esprime gioia e sono felice che abbia vinto ancora, e Gigi Datome che ho ammirato per la forza con cui ha deciso di fermarsi dopo aver vinto lo scudetto l’anno scorso come miglior giocatore delle finali. E non posso non citare Nicolò Melli, il nostro capitano arrivato da noi giovanissimo ed è qui ormai da otto anni. E’ l’anima del gruppo”.
