UV: atmosfera nuziale al Billia di Saint-Vincent per la reunion.
Oltre 450 sindacalisti e simpatizzanti hanno partecipato questa mattina, domenica 16 giugno, al Congresso straordinario dell’Union Valdôtaine, che ha visto il ritorno in casa madre di un buon numero di ex sindacalisti provenienti dall’Alliance Valdôtaine (ex Alpe) e dalla VdA Unie-Mouv’ (ex Uvp).
Gli interventi
Albert Chatrian, fresco di tessera del Leone Rampante, ha sottolineato nell’annunciare la costituzione di un unico gruppo sindacalista di 11 membri nel Consiglio valdostano: «Scriviamo una pagina importante per la Valle d’Aosta. Dobbiamo diventare un punto di riferimento, un movimento solido e plurale che metta al centro la buona politica”.
Anche nel Comune di Aosta ci sarà un unico gruppo sindacalista. Lo ha annunciato Corrado Cometto che ha parlato della riunione come di un’operazione “win-win”.
Per Luciano Caveri «abbiamo avuto il coraggio di unirci per dare un futuro alle giovani generazioni. Non significa rinunciare alle differenze di idee ma l’unione è una forza importante per affrontare le sfide che ci attendono come la transizione energetica, il cambiamento climatico, la crisi demografica, l’immigrazione e molte altre”.
Nel congedarsi – accolto da calorosi applausi – il presidente Cristina Machet ha detto: «Sono felice perché abbiamo raggiunto questo risultato e sono triste perché è il mio ultimo discorso da presidente. Lei è ancora convinta del mio passo indietro perché «penso che sia giusto passare il testimone ed è positivo che ci sia più di un candidato». In chiusura ha ringraziato Erik Laverez che “ha iniziato il viaggio nel 2018”.
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