il ricavato è devoluto ad Abio – .

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Successo per La Cicloturismo cremonese, manifestazione ciclistica non competitiva, che spegne quest’anno la sua quarta candelina, e che ha visto la partecipazione di oltre 200 persone. Un evento imperdibile per gli amanti delle due ruote.

“Siamo arrivati ​​ad un’edizione importante e abbiamo avuto una buona partecipazione” commenta Daniele Bassi coordinatore dell’evento. La due giorni è iniziata sabato, ma ha preso vita domenica, quando sono partiti 4 diversi tour, per diverse categorie di appassionati: percorsi da 120, 80 e 60 chilometri, con mountain bike, con bici gravel e con bici da strada.

Tutti e quattro i tour sono stati un’occasione per conoscere nuove persone, socializzare, fare esercizio fisico, ma anche visitare il territorio e ammirare alcuni casali storici. Ma la particolarità di questa edizione è stata la scelta di donare quanto raccolto aAssociazione Abio di Cremona.

“Il nostro socio Pier partirà nei prossimi giorni per Capo Nord e ha voluto associare la sua azienda ad Abio. Questo ci ha dato l’opportunità di sostenere a nostra volta questa causa” ha spiegato Bassi.

Soddisfatto anche il presidente Abio, Marina Gerevini, che ha ricevuto il simbolico assegno donato da Cicloturistica: “La nostra attività è sempre in crescita” ha detto. “Le persone che ci conoscono vedono come lavoriamo. Tutti i nostri volontari, circa 35, lavorano nella pediatria, nelle cliniche pediatriche e nella neuropsichiatria infantile dell’ospedale. Siamo vicini ai bambini ricoverati e alle loro famiglie”.

Per tutti la conclusione del tour è stata il Camping Parco al Po a Cremona, dove i partecipanti si sono poi riuniti per pranzare insieme a base di cotechino e altri prodotti tipici. libbre

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