SAN RAFFAELE CIMENA. Dopo l’attentato di Osasio, nella notte la “banda delle marmotte” ha colpito al San Raffaele Cimena, dove è stato fatto saltare lo sportello Postamat di via Ferrarese. Erano circa le 3 del mattino quando alcuni cittadini, dopo aver sentito un’esplosione, hanno chiamato il centralino del 112. Quando è arrivata la polizia, la banda era già fuggita con il bottino.
Restano i segni della loro azione: l’esplosione ha danneggiato la macchina che eroga i soldi e ha reso inagibili gli uffici. Sono ora in corso i controlli per quantificare la quantità di bottino ottenuto dalla cosca.
È caccia tra Torino e Vercelli alla “banda delle marmotte” che fa saltare i bancomat
Gianni Giacomino
06 maggio 2024
Il San Raffaele è solo l’ultimo caso di una serie di attentati compiuti nel torinese con la stessa tecnica, o modalità simili, come a Robassomero, San Maurizio Canavese, Crescentino, a Settimo Torinese dopo Agliè, San Giusto, Vische e Strambino . Sabato notte la banda ha fatto saltare in aria il bancomat di Osasio. Altri tiri sono stati messi a segno nei turni precedenti, sempre con la tecnica esplosiva. Nella notte tra mercoledì e giovedì scorsi i rapinatori hanno fatto saltare in aria anche il bancomat Sanpaolo a San Sebastiano Po, ma in quest’ultimo caso la rapina non è andata a buon fine.
