Senigallia (Ancona), 18 giugno 2024 – È stato un momento di follia Marco Rossettiil 51enne che ieri poco dopo le 19 ha afferrato la pistola e ha ucciso Ornellala madre, 87 anni, con la quale viveva in una casa della frazione Cesano di Senigallia, in provincia di Anconetano.
Il luogo dell’omicidio nella frazione di Cesano, tra Ancona e Pesaro Urbino
L’uomo, dopo aver sparato alla madre che si trovava a bordo balcone lasciando il suo corpo sulla terrazza, fu allora barricato per qualche ora nella villa nei pressi del ponte sul fiume Cesano, a pochi passi dall’ingresso del Comune di Marottaal confine con la provincia di Pesaro E Urbino. Poi si è tolto la vita sparandosi sparo, intorno alle 20:30. Sul posto sono accorsi carabinieri e polizia insieme agli agenti della polizia municipale di Senigallia e hanno chiuso le strade nei pressi dell’abitazione. L’eliambulanza è decollata dall’ospedale Torrette ed è atterrata a pochi metri dal mare, accanto all’abitazione “Le piramidi”. Il personale medico ha atteso sul posto finché non fosse stata confermata la morte dell’uomo.
Non tanto dopo che è stato riaperto traffico, ora congestionato. La dinamica di quanto accaduto è al vaglio della polizia, ma nessuno saprà mai cosa abbia spinto il 51enne a compiere il folle gesto. Instabile, con problemi mentali e qualche ricovero alle spalle, dopo aver sparato alla madre ha avvisato uno dei suoi due fratelli. Per dare ilallarme è stato un vicino a sentire lo sparo. Bisognerà capire perché il 51enne avesse una pistola. Due anni fa, infatti, il suo porto d’armi gli era stato revocato alla luce dei problemi mentali che aveva manifestato. La donna, vedova, era conosciuta in tutto il paese come una persona gentile e disponibile, una famiglia semplice distrutta dalla follia di un attimo. “UN tragedia che ci ha lasciato una comunità sotto shock – le immediate parole del sindaco di Senigallia, Massimo Olivetti –. La dinamica sembra chiara, ma ci sono ancora inquirenti che portano avanti le indagini. Ci stringiamo insieme dolore dei familiari”.
La casa della famiglia Rossetti si trova di fronte al centro commerciale ‘Il Maestrale’, dove è stato impedito ai clienti di entrare e uscire dalle proprie auto in direzione della Statale Adriatica Nord, arteria dalla quale si accede all’abitazione. Sono stati momenti di tensione per le persone che si trovavano nelle vicinanze e che sono state allontanate, così come per le auto, bloccate a distanza. Il timore era che l’uomo, in preda ad un attacco, potesse compiere una strage.
La notizia della tragedia si è diffusa in tutta la frazione di Cesano subito dopo l’incidente, la gente si è precipitata in strada incredula, ma le arterie completamente congestionate non hanno permesso loro di avvicinarsi. Una tragedia che riporta alla memoria Gianluca Baruccache nel 2017 a Senigallia aveva ucciso sua madre nell’appartamento in cui avrebbero dovuto vivere insieme, strangolandola con il guinzaglio del loro cane. L’uomo l’aveva vegliata per ore poi, proprio come Marco Rossetti, aveva chiesto l’intervento della polizia, ma a differenza del 51enne lei li aveva fatti entrare in casa.
Ora le indagini cercheranno di far luce sulla dinamica di quanto accaduto anche se la storia clinica dell’uomo lascia pochi dubbi sull’impossibilità di impedire il gesto estremo dell’uomo. I precedenti ricoveri non avevano evidentemente influito sulle sue condizioni. Potrebbe essere stato sufficiente un argomentouna smentita da parte dell’anziana madre, a scatenare il rabbia. Ma dovranno anche farlo fare luce su come sia stato possibile che aarma è finito nelle mani di una persona con problemi di questo tipo.
