Nominato direttore sportivo del Potenza pochi giorni fa, parlando a Il Mattino, l’ex tecnico biancoverde Enzo De Vito non ha nascosto l’emozione di affrontare da avversario l’Avellino nel prossimo campionato di Lega Pro.
“Sarà emozionante ritrovare l’Avellino come avversario. Le cose potevano andare meglio, è innegabile, ma alla fine non è successo nulla di irreparabile. È il calcio. Il Potenza? Sono rimasto incantato da come è strutturata la società e dal carisma del presidente Macchia. C’è tutto per fare bene. Partiamo con un obiettivo preciso, quello di salvarci, gettando le basi per un percorso che ci darà soddisfazioni”.
Sulla sua ultima esperienza in Irpinia: “Non tutto ha funzionato nel migliore dei modi come nei sette anni precedenti ma, alla fine, non c’è stata né retrocessione né disastro economico. Mi sono ritrovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Avellino avrà sempre un posto speciale nel mio cuore, ma ora il mio cuore, la mia anima e il mio corpo sono per Potenza. Ricciardi? Ha un ottimo potenziale. Dobbiamo dare ai ragazzi la possibilità di sbagliare per poter maturare. Non perderei di vista neanche Russo e Maisto. La famiglia D’Agostino merita di vedere ripagato il proprio impegno con l’Avellino. Sono convinto che persistendo ce la potranno fare”.
