Un derby rosso che alimenta i sogni iridati
Carlos Sainz Da quando è stato annunciato come futuro pilota Ferrari nel 2020, ha sottolineato che non sarebbe venuto a Maranello per fare da gregario. Lo spagnolo lo ha dimostrato con i fatti nel 2021 piazzandosi davanti a Leclerc nella classifica Piloti. Nel 2022 l’esordio del monegasco con le nuove vetture ad effetto suolo è stato bruciante, ma dopo il successo di Sainz a Melbourne il rapporto è ora di tre vittorie a testa.
Nei fine settimana a cui per ora ha preso parte Sainz è sempre arrivato davanti a Leclerc in gara, anche se in Bahrein il duello non è stato ad armi pari in quanto il monegasco ha accusato problemi ai freni anteriori. In Australia, invece, Sainz ha preceduto il compagno di boxe sia in qualifica – specialità di casa di Leclerc – che in gara.
In conferenza stampa, Charles Leclerc ha sottolineato che da quando è compagno di squadra di Carlos Sainz, i due si sono spinti a vicenda per migliorare, dinamica di cui beneficia la Ferrari: “Carlos ha avuto un fine settimana migliore del mio in Australia, non sono stato perfetto né in qualifica né nel secondo stint di gara dove ho avuto un degrado delle gomme maggiore del previsto. Praticamente sono tre anni che non arriva una gara in cui Sainz mi batte e poi io spingo per batterlo nella successiva. In questo modo miglioriamo. È molto stimolante avere un compagno di boxe come Sainz”.
