Prima di poter comprare bisogna vendere, ma la scelta dei nerazzurri è quella di trattenere tutti i titolari della squadra
L’Inter pensa alla prossima stagione e a come rinforzare una squadra già forte. L’obiettivo è migliorare la rosa di Inzaghi senza rinunciare ai giocatori fondamentali della squadra, e non sarà un compito semplice.
“La regola d’oro in casa Inter non cambierà nemmeno adesso che la squadra ha visto le stelle: mercato rigorosamente a saldo zero, vietato spendere più di quanto incassato. Ogni desiderio, come quello di Inzaghi per un quinto attaccante, finisce per schiantarsi contro la spietata realtà contabile. Il piano di uscite dei nerazzurri è, quindi, uno stop necessario per fare rifornimento e, magari, ripartire più velocemente. Quest’anno, almeno in teoria, il club di Zhang vorrebbe tutelare i gioielli di casa: i tifosi faranno piacere sapere che nella famosa lista dei sacrificabili non figurano big strategici”scrive La Gazzetta dello Sport.
E non ci sarebbe certo una rivolta di piazza se non arrivasse l’accordo per il rinnovo di Denzel Dumfries, con la conseguente vendita al miglior offerente: la trattativa con l’olandese sembra più complessa di una legge finanziaria, inizia il pessimismo prevalere Certo, il tifoso medio dell’Inter, romantico per definizione, non dispiacerebbe provare un giovane cresciuto in bottega, ma molti cambierebbero idea se Valentin Carboni portasse davvero sui trenta milioni, come auspicato dai club. Centravantone, esterno e baby talento, ecco i tre tifosi più importanti dell’Inter a cui viene indicata la porta d’uscita”, precisa il giornale.
