Prima sconfitta e tanti rimpianti per l’Italia che ha perso 3-2 contro la Francia nella prima partita dello slot di Ottawa della VNL 2024 e sporca il ruolino di marcia finora intonso dopo i quattro successi consecutivi a Rio del Janeiro. E’ vero, dall’altra parte della rete c’erano i campioni olimpici che sono subentrati senza compiti particolari ma L’Italia ha sprecato una buona occasione per avvicinare la qualificazione olimpica e la final Eight perdendo un incontro che aveva dominato per lunghi tratti, rimontando sia nel primo che nel terzo set e lasciando libera la formazione francese in un tie break condizionato dall’avvio disastroso degli Azzurri.
Incontro opachi di Simone Giannelli e Yuri Romanò, a sprazzi anche di Lavia, ottimo nel finale ma inefficace per lunghi tratti del primo e soprattutto del terzo parziale e di Michieletto calato vistosamente nel finale. Anche Bovolenta, decisivo con il suo ingresso nel quarto set, non riesce a dare continuità alla sua prestazione. Bene i difensori centrali ma non sono bastati per regalare la quinta vittoria agli Azzurri che ci riproveranno stasera contro gli Stati Uniti, con cui si giocano il secondo posto in classifica che significherebbe essere testa di serie a Parigi, rivitalizzata in classifica dai -7,14 punti dell’Italia dopo il 2-3 con la Francia.
Gli Azzurri partono forte e fino a quel momento non sembrano incontrare ostacoli 9-5 del primo set, poi subiscono due ace di Seddik che riportano il punteggio in parità (9-9). Si continua sulle regole dell’equilibrio fino al 22-23 per le francesi, guidate da un inarrestabile Clevenot (10 punti nel primo set). Un errore di Lavia regala alla squadra di Giani una doppia palla set chi non ha bisogno di essere pregato e vince 25-23 con la pipa di Louati. Nel secondo set L’Italia parte ancora bene (8-4) e ancora una volta i transalpini con difesa e muro si riportano sul fondo 10-9. Gli Azzurri, però, ripartono con slancio, si va avanti 15-11 con il muro di Russo e dominano la seconda parte del set, vincendo 25-18 senza particolari sussulti.
L’equilibrio ritorna in avvio di terzo set ma l’Italia gioca bene Fase di cambio palla, trascinata da Michieletto e dai centrali. Gli Azzurri scattano in avanti 17-14, poi spengono letteralmente di nuovo la luce. Clevenot segna il vantaggio francese sul 18-19. L’Italia non si arrende, resta nella sua scia fino al 23 pari poi l’errore al servizio di un discontinuo Romanò e l’ace di Le Goff regalano il successo ai francesi, 23-25.
Si riparte all’insegna dell’equilibrio che dura fino al 12-11 del quarto set. L’Italia, con un buon Bovolenta in campo al posto del falloso Romanò, accelera e la Francia si spegne letteralmente sotto i colpi di Lavia, implacabile con 9 punti nel parziale. L’Italia segna un break micidiale di 9-3 e si porta in vantaggio per 21-14, tenendo a distanza gli avversari fino alla fine. 25-19 finale. All’inizio del tie break tutto cambia ancora: l’Italia è in difficoltà e la Francia ne approfitta per portarsi in vantaggio 7-2. Gli azzurri hanno un sussulto Michieletto sfiora il 9-6 ma non riesce a fare meglio, perdendo 15-10.
Per la Francia 19 punti da Clevenot, 10 dei quali ottenuti nel primo set, 14 da un Louati baciato di grazia nel tie break, 11 a testa per Patry e Seddik. per l’Italia 19 punti da Michieletto, 16 di Lavia, 14 di Russo, 12 di Galassi e 11 di Romanò
