La Formula 1 è un mondo che corre veloce ed è ora di lasciarci alle spalle Monte Carlo e la grande vittoria di Charles Leclerc e della Ferrari, e di mettere da parte per un attimo le importanti regole tecniche che verranno introdotte nel 2026, per restare sul pezzo attualità e parlare del Gran Premio di Montreal. “Domenica abbiamo festeggiato con tutta la squadra, perché vincere significava molto per me ma anche per la squadra. Ma da lunedì abbiamo voltato pagina, abbiamo messo da parte le cose belle e ci siamo subito concentrati sulla prossima gara” parole di Charles Leclerc, nel corso del media day nel paddock canadese, alla vigilia della prima giornata di prove libere.
Leclerc: “Speciale Monaco, ma dobbiamo andare avanti”
Sul circuito intitolato a Gilles Villeneuve si è presentato un Charles Leclerc molto determinato e concentrato, ancora contento della ‘sbornia’ del successo di casa, a Montecarlo, ma con la mentalità giusta per andare oltre e concentrarsi su quello che c’è da fare “È stata una vittoria importante, ma come pilota devo cercare di essere il meno emotivo possibile. Non deprimermi nei momenti difficili e non esaltarmi in quelli belli, come lo è stato il Monaco”. Il monegasco ha ribadito come in Formula 1 spesso si giudica in base all’andamento dell’ultima gara. ‘Buono come l’ultima gara’ come si suol dire e per questo adesso intorno alla Ferrari e al monegasco in particolare si respira un’aria positiva, ma noi dobbiamo restare con i piedi per terra. È con questo pensiero che Leclerc risponde alle domande sul motomondiale “È presto e non ci penso. Penso che la Red Bull abbia ancora qualcosa in più rispetto agli altri e tornerà forte. Dobbiamo sfruttare le occasioni e fare del nostro meglio”. un concetto non molto diverso da quello espresso recentemente da Frederic Vasseur, che ha elogiato la Ferrari per essere diventata più brava a sfruttare le opportunità.
“Siamo la squadra che è migliorata di più negli ultimi 7-8 mesi ed i risultati che stiamo ottenendo sono il frutto del duro lavoro svolto fino a questo momento. Dobbiamo però continuare a migliorare e lottare per la vittoria ogni fine settimana”. La determinazione di Leclerc è chiara, così come lo è l’obiettivo per questa nona tappa del mondiale “Potrebbe essere un fine settimana positivo, dobbiamo essere pronti a sfruttare le opportunità”.
Il Canada non elogia la Red Bull e la Ferrari vuole approfittarne sfruttando le qualità della SF-24
La Ferrari è vista dai concorrenti, in particolare da Helmut Marko, come la favorita per questa tappa canadese. Tra i motivi che spingono molto in alto la Rossa c’è l’importante capacità della SF-24 di assorbire le asperità del tracciato – anche se la pista è stata riasfaltata e il manto stradale è più liscio – ma soprattutto i cordoli, un elemento molto importante fondamentale in questo percorso. “È sempre stato, anche in passato, uno dei nostri punti di forza. Con questa vettura abbiamo migliorato molto la maneggevolezza e la consistenza, mantenendo punti forti come i cordoli” ha spiegato Leclerc rispondendo ad alcune domande sulle caratteristiche del circuito e su come la sua SF-24 potrebbe adattarsi al tracciato. “Non mi aspetto di vedere 20 secondi di distacco qui, c’è anche l’incognita meteo. Dobbiamo cercare di sfruttare le occasioni”.
Nello specifico, Charles Leclerc ritiene che le ultime tre tappe – Imola, Monaco e Canada – non evidenzino particolarmente le qualità della RB20 e questo ha compattato ulteriormente il gruppo come si è visto con una serrata battaglia a tre tra RedBull, Ferrari e McLaren. “Dalla Spagna penso che vedremo ancora una Red Bull molto forte” disse l’autista monegasco. La Scuderia ha comunque fiducia nelle proprie potenzialità dopo Imola e anche in attesa dei nuovi aggiornamenti, attualmente in programma a Silverstone “Il fine settimana può essere positivo per noi. Dobbiamo ottimizzare il nostro potenziale e fare del nostro meglio, aspettando gli aggiornamenti che potrebbero portarci anche in futuro davanti alla Red Bull”.
