“Ibra ha preso di mira l’agente di Zirkzee. Date tempo a questo club” – .

“Ibra ha preso di mira l’agente di Zirkzee. Date tempo a questo club” – .
“Ibra ha preso di mira l’agente di Zirkzee. Date tempo a questo club” – .

Dopo la conferenza stampa di Zlatan Ibrahimovic a Milanello, che ha annunciato Paulo Fonseca come nuovo allenatore del Milan, Manuele BaiocchiniGiornalista di SkySport, ha parlato in esclusiva MilanNews.it per commentare le parole dello svedese.

Quali sono le tue sensazioni dopo le parole di Ibra?
“L’ho visto emozionatissimo e anche affamato, per usare un termine che lo stesso Ibra ha usato in conferenza stampa. C’era bisogno di questo convegno perché era da troppo tempo che a Milano non si parlava. Anche per capire le strategie per il futuro del Milan. Era giusto parlare, poi ovviamente, come ha detto lo svedese, tutto dipenderà dal campo e dai risultati che si otterranno. Al Milan lavoriamo a testa bassa, con le idee chiare”.

Adesso è chiaro a tutti il ​​ruolo di Ibrahimovic?
“Sì, direi di sì. Ha precisato che non è un dipendente del Milan, ma è un dipendente della RedBird. È un ruolo di vigilanza su tutto ciò che accade al Milan. Tutto quello che succede, dal settore giovanile alla prima squadra, deve avere il suo benestare. Questo abbiamo pensato, alla fine è un supervisore di tutto ciò che accadrà al Milan con potere decisionale definitivo se approvare o meno determinate scelte.

Ibra ha anche annunciato che Fonseca sarà il nuovo allenatore rossonero…
“Ibra ha spiegato che il Milan cerca un allenatore e non un dirigente. Quindi come a dire: il mercato lo facciamo noi, le scelte le facciamo noi, l’allenatore deve formare i giocatori che gli mettiamo a disposizione. Fonseca è stato scelto per il gioco dominante e perché è bravo a lavorare con i giovani visto che sarà una squadra più giovane rispetto agli ultimi anni”.

Si è parlato anche di Zirkzee. Qual è la situazione?
“Il responso su Zirkzee è positivo dal punto di vista tecnico, Ibra ha detto che è un giocatore forte che può illuminare San Siro. Poi, però, ha tirato una frecciata a chi allena l’olandese: ha detto che il Milan non fa beneficenza, i numeri devono tornare. Il riferimento chiaro è alla provvigione richiesta dall’agente di Zirkzee. A che punto è la trattativa con il giocatore ed è pronto a pagare la clausola rescissoria da 40 milioni di euro al Bologna? , ma manca ancora l’accordo sulle commissioni. La conferenza di oggi ha permesso a Ibra di mandare un messaggio a Kia Joorabchian: se vuoi venire alle nostre condizioni bene, se invece vuoi esagerare andremo su altri giocatori perché il Milan ha anche altre opzioni per l’attacco”.

Secondo te i tifosi possono essere un po’ meno scettici dopo le parole di Ibrahimovic?
“Credo di si. Spesso quando non si parla o non si comunica con il mondo esterno, il tifoso comincia a diventare impaziente e a chiedersi cosa stai facendo e dove stai andando. Quando si lavora, però, arrivano i primi colpi di mercato e si mette in piedi una squadra di altissimo livello, poi anche i tifosi più scettici possono ricredersi. Una delle cose più importanti che ha detto Ibra è che Maignan, Theo e Leao restano al Milan perché la società non ha bisogno di vendere, se i migliori ovviamente vogliono restare e vogliono rinforzare la rosa. Quindi diamo tempo a questa società, poi chiaramente sarà il campo a dire se le cose sono state fatte bene oppure no”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV possibile incrocio con Berrettini agli ottavi, Alcaraz in semifinale – .
NEXT Nicolas Dominguez, vincitore della Copa America. Cessionato dal Bologna per 10 milioni – .