Mentre gli utenti attendono con ansia le novità di Game Pass per un mese di marzo esplosivo, dal settore emergono alcune voci fuori dagli schemi riguardo al servizio di gioco on demand offerto da Microsoft. Nel bel mezzo della Game Developer Conference di San Francisco, il team di Slay the Spire ha parlato di questo Passaggio di gioco e la fine della “corsa all’oro”.
“Durante la GDC Ho parlato con almeno cinque piccoli team, con circa 35 membri o meno: tagli, tagli, tagli, finanziamenti cancellati, colloqui che andavano avanti da un anno e sono stati cancellati“. È proprio partendo da queste premesse che Casey Yano, co-fondatore di Mega Crit Games, afferma: “abbiamo il privilegio di poterci autofinanziare, altrimenti sarei molto, molto, molto spaventato in questo momento“. Alla base di questo problema, secondo Yano, ci sono proprio gli accordi non più vantaggiosi per Game Passma non solo.
Secondo la testimonianza del team Slay the Spire e altre storie di team più piccoli del settore, le offerte per portare i giochi su Game Pass e sulla piattaforma Epic sono diminuite notevolmente esclusivo. “La corsa all’oro è finita“, aggiunge Casey Yano. Queste affermazioni sorprendono solo in parte: nel corso del tempo, infatti, sono state ricevute diverse critiche nei confronti di Xbox Game Pass, come quando il creatore di Somerville lo definì dannoso.
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