Nuovi problemi con la giustizia sportiva per il centrocampista italiano del Newcastle Sandro Tonali. E ancora una volta sono legati al caso delle scommesse. Il giocatore, che attualmente sta scontando una squalifica di 10 mesi comminata dalla FIGC per aver scommesso sulle partite di calcio, comprese quelle del Milan (suo ex club), è stato deferito dalla Football Association, la federazione calcistica inglese, con l’accusa di “aver violato le regole di condotta” scommettendo su almeno 50 partite nel periodo compreso tra il 12 agosto e il 12 ottobre 2023, quando la Premier League era già iniziata.
Difesa possibile entro il 5 aprile
E proprio dall’agosto dello scorso anno Tonali, ceduto dai rossoneri per 55 milioni di sterline, era ufficialmente socio del Newcastle. Il giocatore, ha spiegato la FA sul proprio sito, ha tempo fino al 5 aprile per presentare la sua linea difensiva.
Il messaggio sociale di Newcastle
Dopo il comunicato diffuso dalla FA, il Newcastle United ha pubblicato un post sui social confermando “l’accusa di cattiva condotta ricevuta da Sandro Tonali in relazione a presunte violazioni delle regole sulle scommesse della Federcalcio”. Il giocatore, prosegue, “continua a rispettare pienamente le indagini pertinenti e mantiene il pieno sostegno del club”.
