Incubo finito. È stato ritrovato Edoardo Galli, il ragazzo 16enne di Colico, nel lecchese, scomparso dalla mattina del 21 marzo. Il giovane, secondo quanto appreso da MilanoToday, è stato rintracciato venerdì mattina dalla Polfer alla Stazione Centrale di Milano. Sembra che lo studente stesse comprando il biglietto del treno per tornare a casa quando è stato riconosciuto da una coppia. Alle 7.40 i due hanno poi allertato la sicurezza delle Ferrovie dello Stato, che ha chiesto aiuto alla Polizia Ferroviaria.
L’ultimo fotogramma, ripreso quella mattina dalle telecamere di videosorveglianza, lo aveva “posizionato” proprio nello scalo ferroviario milanese. Il giovane, infatti, è stato ripreso intorno alle 9 mentre girava per i negozi della Stazione Centrale e mangiava un gelato. Inizialmente si era ipotizzato che potesse essere in compagnia di una seconda persona – in realtà filmata accanto a lui -, ma la Procura ha poi smentito tale ipotesi.
Con una nota, la Procura di Lecco diretta da Ezio Domenico Basso aveva infatti reso pubbliche le “ultime immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza della Stazione Centrale di Milano in possesso della Procura di Lecco, che ritraggono Edoardo Galli mentre passeggia sul il binario dove arrivò il treno proveniente da Morbegno e mentre attraversava i tornelli di sicurezza il 21 marzo”. Dopo “questi momenti non ci sono, al momento, ulteriori riprese che lo mostrino mentre parla o in compagnia di altre persone o nei pressi di esercizi commerciali. Pertanto, al momento, non vi è alcuna conferma delle informazioni giornalistiche e televisive di diverso contenuto diffuse a partire da ieri”, ha chiarito il pubblico ministero.
Edoardo, che compirà 17 anni a fine aprile, è scomparso nel nulla la mattina del 21 dopo essere uscito di casa per recarsi alla sua scuola, il liceo scientifico Nervi di Morbegno, in provincia di Sondrio. Lì però non era mai arrivato ma era salito su un treno che lo aveva portato nel capoluogo milanese. Secondo quanto riferito da genitori e conoscenti, il 16enne se n’era andato dopo aver preso di nascosto un sacco a pelo da casa. Tra le ultime ricerche sul suo computer, informazioni su come sopravvivere in montagna senza cibo e acqua, tanto che nei primi giorni le ricerche si concentrarono sul Legnone.
Poi è nata l’ipotesi che il giovane potesse essere in Russia, sia perché ha il doppio passaporto, sia perché sul pc erano state trovate ricerche sulla guerra in Ucraina. Nelle ultime ore, però, le immagini provenienti dalla stazione hanno concentrato decisamente le ricerche nella zona di piazza Duca d’Aosta, dove è stato poi ritrovato. “Torna adesso, ti aspettiamo a braccia aperte, siamo distrutti e ci manchi tantissimo. Allora torna adesso, ti aspettiamo tutti, papà, mamma, sorella e anche tutti i tuoi amici che questo non riescono a capirlo e non vedono l’ora di poterti riabbracciare”, è stato l’ultimo appello lanciato dalla famiglia in TV.
Il 16enne ora sta già tornando a casa. Il lavoro degli investigatori proseguirà, però, per capire dove abbia trascorso l’ultima settimana – pare sia tornato a Milano solo per prendere il treno – ed eventualmente con chi.
