Sono ormai trascorsi più di 60 anni dal debutto di Dottor chi, una storica (in tutti i sensi!) serie tv anglosassone che, in sessant’anni, ha conquistato più di una generazione. Ma è davvero necessario sorbirsi tutti questi anni di trama oppure possiamo partire dalle ultime stagioni senza perderci nulla?
Certamente, ciò che la BBC ha messo in campo in oltre sessant’anni di storia, è qualcosa di molto vicino a un miracolo seriale, che al confronto farebbe impallidire anche il Bello. Uno spettacolo che abbiamo voluto inserire nella nostra selezione delle 5 serie TV più importanti di tutti i tempi. La classica serie tv, inizialmente concepita come un programma per bambini, ha subito diverse evoluzioni in quasi trent’anni di messa in onda – dal 1963 al 1989 – prima che la stessa BBC la mettesse nel congelatore.
Bisognerà aspettare il 2005, sedici anni dopo l’ultima stagione, per vederla nuovamente protagonista del palinsesto televisivo anglosassone. Un ritorno da protagonista che le ha fatto vincere il Guinness World Record come la serie TV più longeva di sempre. Ora, grazie agli accordi siglati con Disney+, è possibile recuperare tutti i nuovi episodi sulla piattaforma di Topolino, ma da dove sarebbe meglio cominciare per godersi le avventure del Dottore?
A causa della sua trama, Doctor Who ne ha diversi punti di accesso che può essere scelto in base alle preferenze dello spettatore. Un alieno che viaggia nel tempo e cambia volto – e ora anche genere ed etnia! – è un trucco perfetto per “ricominciare”, e quindi farci assaporare ogni volta una nuova storia.
Nel riavvio della serie del 2005, Doctor Who è interpretato da Russel T Davies, che interpreta un medico che, nonostante siano passati 16 anni dalla sua ultima apparizione, conserva gran parte del suo alter ego “classico”.. Un altro access point ha un nome e un cognome che mandano in visibilio i fan: David Tennant. Il preferito dai fan della saga porta freschezza alla serie, che in questa seconda stagione dopo la ripartenza ha un budget decisamente più alto (e si vede!).
La quinta stagione con Matt Smith è un altro ottimo punto di partenza per chi vuole avvicinarsi a Doctor Who, con una Steven Moffat dà il meglio di sé come regista. Ci sono molte stelle nel mondo tipo strano che fanno la loro comparsa nella quinta stagione, tanto da capire come il budget, ancora una volta, sia aumentato di pari passo con l’amore dei fan per la serie.
E che dire del classico Doctor Who pre-2005? Come sempre, la scelta di cambiare volto al Dottore aiuta adattarsi a qualsiasi delle 26 stagioni senza perdere nulla – o quasi – dell’universo narrativo, ma vediamo qual è il miglior punto di accesso alla serie classica. Senza dubbio il Dottore più importante tra i classici, almeno a nostro avviso, è quello interpretato da Tom Baker, che ne ha guidato il timone per 7 stagioni.
Il suo sorriso a trentadue denti, la sua curiosità, la sua empatia, rendono la sua interpretazione una delle più importanti ed apprezzate di sempre. Intanto, guardando al futuro, avete visto il trailer della nuova stagione di Doctor Who che uscirà su Disney+?
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