arrivano i premi per la migliore serie della stagione – .

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Storia Di Francesca Archibugidal romanzo di Elsa Morantecon Jasmine Trinca, Elio Germano, Asia Argentogiovani Lorenzo Zurzolo, Francesco Zenga e con Valerio Mastandrea è la Serie dell’anno 2024: lo annuncia l’Associazione Giornalisti Cinematografici Italiani (Sngci) che, per la quarta volta a Napoli, assegnerà i Nastri d’Argento ai titoli vincitori dei generi più seguiti e ai protagonisti più amati dai lettori. il pubblico.

I premi a ‘La Storia’

Scritto da Giulia Calenda, Ilaria Macchia, Francesco Piccolo, Francesca Archibugi (prodotto da Picomedia, in collaborazione con Rai Fiction, in collaborazione con Thalie Images), Storia riceveranno i premi per la regia di Francesca Archibugi, anche sceneggiatrice, per la sceneggiatura, per la produzione e per i protagonisti sabato 1 giugno a Napoli nella serata conclusiva della Rassegna Giornalisti Cinematografici con la Regione Campania Film Commission, con il il sostegno del MiC – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, main sponsor Siae.

Francesca Archibugi

Il voto per la serie migliore

Nei prossimi giorni oltre cento giornalisti cinematografici voteranno il migliore tra i titoli finalisti in cinque diversi generi narrativi: Commedia, Crime, Drammatico, Dramedy e TV Film. Per ogni serie, con produzione, regia e sceneggiatura, verrà considerato anche il valore del cast artistico e tecnico nel suo complesso. Come da tradizione dei Nastri d’Argento, sono quattro, cinque, le attrici e gli attori protagonisti e non, che entreranno in votazione nei prossimi giorni. E nel racconto della grande fiction, i giornalisti sceglieranno anche i personaggi dell’anno, figure che hanno segnato la stagione con l’eccellenza e l’originalità delle loro interpretazioni, a cui si aggiungeranno premi per i talenti più giovani.

I titoli in concorso

Con i vincitori scelti dai giornalisti tra i titoli candidati (serie in onda su reti e piattaforme dal 1 maggio 2023 al 30 aprile 2024), ancora una volta il meglio della serialità sarà protagonista della serata di gala che concluderà l’evento a Palazzo Reale , sul palco del Teatro di Corte. I 23 titoli selezionati in competizione nelle cinque categorie (Disney+, Netflix, Paramount+, Prime Video, Rai e Sky) sono, in ordine alfabetico, nella Commedia: Chiama il mio agente – Italia 2, Gigolò accidentale, Tutto ciò che ci resta è il crimine: la serie, Questo mondo non mi renderà cattivo, La vita come Carlo 2.

Gabriele Muccino e i protagonisti di ‘Chiama il mio agente – Italia’

Per quale preoccupazione Crimine ce ne sono cinque I bastardi di Pizzofalcone 4, Il clandestino – Un investigatore a Milano, Il metodo Fenoglio – L’estate fredda, Il Re 2, Monterossi La serie 2.

Edoardo Leo nella serie ‘Il clandestino’

Nel Dramma sfidano A casa stanno tutti bene 2, I Leoni di Sicilia, La lunga notte – La caduta del Duce, Supersesso, Un’estate fa.

‘Supersex’, la serie su Rocco Siffredi – Il trailer

Nel Drammatico sono candidati AntoniaDottore – Nelle tue mani 3, Studio di battaglia 2, Un amore, Un professore 2. Tre titoli, infine, si contendono il Nastro d’Argento al migliore Film televisivi: Margherita delle stelle, Milionario del Napoli E Raúl Gardini.

Luca Argentero in ‘Doc’

Nastri Grandi Serie, le attrici candidate

Ed ecco le attrici che hanno regalato al pubblico performance particolari: in cinque protagonisti sono in gara Giusy Buscemi (Vanina – Un vicecommissario a Catania), Miriam Leone (I Leoni di Sicilia), Claudia Pandolfi (Un’estate fa, Un professore), Isabella Ragonese (Il re), Micaela Ramazzotti (Un amore). Per loro non protagonisti invece competono Linda Caridi (Supersesso), Michela Cescon (Bianca), Ludovica Martino (La vita come Carlo), Ottavia Piccolo (Un amore), Carla Signoris (Monterossi La serie).

Miriam Leone e Michele Riondino in ‘I leoni di Sicilia’

Gli attori nominati

Per gli attori i protagonisti sono: Stefano Accorsi (Un amore), Alessio Boni (Il metodo Fenoglio – L’estate fredda, La lunga notte – La caduta del Duce), Edoardo Leone (Il clandestino – Un investigatore a Milano), Michele Riondino (I Leoni di Sicilia), Luca Zingaretti (Il re). Per il non protagonisti Giovanni Ludeno (Le indagini di Lolita Lobosco), Giorgio Marchesi (Studio Battaglia, Vanina – Un vicecommissario a Catania), Vincenzo Nemolato (Supersesso), Pierpaolo Spollón (Bianca, Doc – Nelle tue mani), Tommaso Trabacchi (Studio Battaglia, Un professore).

Alessio Boni in ‘La Lunga Notte’

L’industria protagonista

I Nastri Grandi Serie, sottolinea il presidente a nome del direttivo nazionale della Sngci Laura Delli Colli, “continua, unico nel panorama dei grandi premi istituzionali, a puntare i riflettori su una produzione che in pochi anni in Italia, come nel mondo, ha cambiato narrazione e pubblico con una serialità che nasce dalla grande professionalità artistica e tecnica del cinema. Un fenomeno che ha reso l’industria e il talento italiano protagonisti sul mercato internazionale e che non a caso ha portato premi a serie nella regione che vanta il più interessante fermento della narrativa nazionale, gareggiando non solo per popolarità ma anche per originalità e innovazione”.

Il cast de ‘I Bastardi di Pizzofalcone’, tutto girato a Napoli

“Anche quest’anno siamo lieti di partecipare con l’Unione Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani alla realizzazione di questo prestigioso evento – dichiara Titta Fiore, presidente della Regione Campania Film Commission – il numero e la qualità delle grandi serie realizzate in Campania indicano che la domanda di contenuti fortemente identitari si è efficacemente consolidata con l’azione della nostra Film Commission e della Regione che mette al centro l’innovazione audiovisiva e digitale il centro delle politiche di sviluppo regionale, di promozione culturale e turistica, con significative ricadute occupazionali. Napoli e la Campania si confermano ancora una volta protagoniste del settore audiovisivo, non solo nazionale, per la ricchezza di talenti, il fascino dei luoghi, il fermento creativo e produttivo che continua a dare vita ad alcuni dei più grandi successi delle grandi serialità delle ultime stagioni”.

 
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