Polemica nelle ore dell’alluvione che ha colpito il Veneto a causa del forte maltempo. Le accuse di Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera
“Gli operatori di diverse squadre di soccorso delle città di Padova, Vicenza, Belluno e Venezia sono impegnati a difendere la popolazione dagli allagamenti nelle zone residenziali dei comuni di Asolo e Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso – spiega Zanella -. Ma anche in altre zone sono in corso allagamenti dopo l’esondazione del fiume Muson nel padovano. A Venezia, oltre al temporale, c’è anche l’acqua alta, visto che il Mose, come previsto, non sempre sale e non sono state predisposte nemmeno le vecchie passerelle, nonostante il generoso ricavo del contributo obbligatorio per entrare a Venezia. La colpa di quanto sta accadendo è la scarsa o nulla manutenzione del territorio, abbandonato al cemento e quindi non più in grado di assorbire l’acqua, e l’assenza di piani di contrasto, mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici. Ma i soldi per il bob di Cortina sono stati ritrovati e questo è scandaloso e irresponsabile. Lo stato di emergenza per il Veneto è inevitabile, visti i fenomeni estremi di queste ore, ma se continuiamo a negare il cambiamento climatico e a non fare nulla, è solo una toppa inutile.