BOLOGNA (ITALPRESS) – “Ribadendo quanto già avanzato nei mesi scorsi, ho chiesto espressamente che Stellantis presenti un piano complessivo che tenga conto del tema delle necessarie garanzie occupazionali e degli investimenti innovativi per Maserati e VM. Ci aspettiamo che sia un progetto al passo con i tempi, che non ridimensioni marchi simbolo della Motor Valley emiliano-romagnola come Maserati o VM di Cento, mettendo a rischio presenze che hanno fatto la storia dell’automobilismo in questo Paese, e non da solo”. Così l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e al Lavoro, Vincenzo Colla, al termine dell’incontro, avuto oggi a Roma con il ministro dell’Impresa e del Made in Italy, Adolfo Urso, e i rappresentanti del Gruppo Stellantis per fare il punto sui siti produttivi ex Fiat-ex Fca presenti in Emilia-Romagna: gli stabilimenti Maserati di Modena e la VM di Cento (Fe). Al vertice ministeriale, oltre alla Regione Emilia-Romagna, anche l’Anfia (Associazione nazionale della filiera automobilistica italiana) e i sindacati.
Si concluderà entro luglio a Palazzo Chigi la fase complessiva del confronto tra Mimit, Regioni e forze sindacali sul futuro degli stabilimenti Stellantis in Italia.
“L’impoverimento dell’Innovation Hub di Maserati, i licenziamenti per lo stabilimento di Modena e il silenzio sul futuro del sito di Cento ci preoccupano. Per questo – ha concluso Colla – abbiamo chiesto impegni precisi e trasparenti: su Maserati la produzione di nuovi modelli e certezza di avvio per quelli elettrici annunciati, su VM la conferma del piano industriale quinquennale per la conversione a motori per la nautica, per l’agricoltura, motori industriali ma anche ricambi e reparti test emissioni”.
foto: Ufficio stampa Regione Emilia Romagna
(ITALPRESS).
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