Con una grande impresa alla fine, Giovanni Aleotti ha vinto la terza tappa del 30esimo Giro di Slovenia, Lubiana-Nova Gorica, vestendo anche la maglia di leader della corsa. Oltre al successo del 25enne finalese, ieri è stato protagonista anche il ciclismo modenese con un vivace Luca Covili, sempre in Slovenia e con Luca Paletti al Giro Giovani, che oggi farà tappa sulle nostre strade con arrivo a Zocca. Aleotti, che aveva concluso in buona forma il Giro d’Italia a Roma, dopo aver contribuito al secondo posto del compagno di squadra Martinez, è tornato alla vittoria, la sesta in carriera, tutta ottenuta oltre confine. Il corridore della Bora Hansgroe ha vinto la tappa, arrivando al traguardo solo con 11” di vantaggio su un gruppo tra cui Luca Covili di Pavulle, che ha concluso al 9° posto ed è ora 7° nella classifica generale a 21” dal connazionale Aleotti. Oggi il Giro di Slovenia prevede la tappa regina con l’arrivo sul Krvavec, una salita di 11.700 km con una pendenza del 7,7%. “Questa per me è una vittoria speciale, visto che l’anno scorso ho dovuto superare diverse battute d’arresto. Sono ovviamente contento del ritorno al successo – ha dichiarato Aleotti – ringrazio i miei compagni che mi hanno aiutato a conquistare questa vittoria e domani daremo il massimo per difendere la maglia di leader”. E il padre, nel ribadire la fiducia in Giovanni, ha spiegato: “Sappiamo che ci aspetta una sfida difficile, ma abbiamo fiducia in Giovanni che avrà tutti i suoi compagni a sua disposizione per difendere la maglia di leader”.
La tappa di oggi con l’arrivo in salita dovrebbe essere una buona occasione per il 27enne Covili per migliorare la sua classifica, che lo vede a pari merito con il 5° classificato, potrebbe essere l’occasione per vedere due modenesi sul podio. Dalla Slovenia al Giro Next, gli atleti modenesi avranno modo di applaudire il ventenne Luca Paletti (VF Bardiani), ieri 12° nella tappa regina e ora 15° nella classifica generale e terzo tra gli italiani: proverà a migliorarsi oggi sulla salita del Samone per migliorare la sua classifica ed entrare nella top ten della corsa a tappe internazionale più importante insieme a quella francese dove potrebbe vestire la maglia azzurra.
Elio Giusti
