Roma, 17 giugno. (askanews)-È aperta un’indagine per istigazione al suicidio in relazione alla morte di Claudio Graziano, presidente di Fincantieri ed ex capo di Stato maggiore della Difesa, trovato morto nella sua abitazione a Roma, in via di Sant’Erasmo, a Roma. il Rione Celio. Il corpo di Graziano è stato prelevato dall’abitazione al civico 31, dove era in corso il sopralluogo del gip, intorno alle 14. L’ipotesi di reato – spiegano a piazzale Clodio – è un atto necessario ai fini dello svolgimento di tutte le indagini del caso. A cominciare da quelli medico-legali. Le verifiche sono coordinate dagli investigatori della Procura di Roma e affidate ai Carabinieri. In una nota Fincantieri ha espresso «un dolore immenso per la scomparsa improvvisa del generale Graziano, che lascia un vuoto ampio e incolmabile», mentre in Borsa il titolo Fincantieri crolla del 3%. Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha espresso “profondo dolore” per la scomparsa del Generale, ricordando “la figura di un uomo generoso e leale alle istituzioni”, mentre il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è detta “sconvolta”, rivolgendosi “sulla mia a nome e da parte di tutto il Governo, il cordoglio e la vicinanza alla sua famiglia e ai suoi cari”.
