Dopo avervi consigliato questo nuovo horror post-apocalittico in arrivo nei cinema italiani, oggi ci spostiamo in Giappone per proporvelo il film ideale per tutti gli appassionati dei loop temporali.
Stiamo parlando di River, la nuova stravagante commedia fantasy di Junta Yamaguchi, regista di Beyond the Infinite Two Minutes: il film è un eterno déjà vu basato su loop temporali ambientato in un piccolo albergo di provincia, il giapponese Fujiya Inn, che sorge vicino a un fiume dall’acqua cristallina . Una mattina, però, il personale e gli ospiti si ritrovano improvvisamente in un loop temporale di due minuti al termine del quale tutto ritorna come 120 secondi prima.
La particolarità, quella distingue River da tutti i film in loop che hai visto, è che il loop temporale in questo caso non coinvolge una sola persona ma tutti i personaggi che si trovano nell’hotel e nei negozi circostanti; inoltre, man mano che il tempo si riavvolge e tutti ritornano ogni volta alla propria posizione di partenza, i ricordi rimangono intatticreando ogni volta situazioni sempre più tragicomiche: alcuni infatti vorrebbero interrompere il loop e continuare la propria vita, mentre altri nel complesso sembrano apprezzare questo nuovo status quo, ripetitivo ma in definitiva pacifico.
Un’altra particolarità di River è diretto da Junta Yamaguchi: seppure breve, circa 82 minuti, il film è composto solo (o meglio, per la maggior parte: senza concedere spoiler) da sequenze di sequenze di due minutiche iniziano sempre dallo stesso punto, con la protagonista Mikoto (Riko Fujitami) che prega in riva al fiume: un cinema misura TikToksemplice ma mai banale.
River è disponibile in home video grazie a Third Window Films, solo nella versione originale con sottotitoli in inglese. Per gli altri contenuti, scoprite questo nuovo film imperdibile per gli amanti del cinema d’autore in arrivo nelle sale italiane.
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