Approvato il bilancio 2023 di Interporto Padova Spa
Il Consiglio di Amministrazione ieri ha approvato all’unanimità il bilancio 2023. Il bilancio 2023 si chiude in maniera estremamente positiva in linea con il trend degli ultimi anni:
- UTILE NETTO al netto delle imposte di 2.908 milioni di euro;
- L’EBITDA (la differenza tra valore della produzione e costi di produzione, al netto di ammortamenti, accantonamenti e contributi vari) è pari a poco meno di 13,0 milioni di euro (35,4% del fatturato tipico della produzione);
- VALORE DELLA PRODUZIONE complessivo pari a 38,3 milioni di euro (+7,3%);
Il Consiglio ha inoltre convocato l’Assemblea degli Azionisti per l’approvazione definitiva.
Il Presidente Franco Pasqualetti ha ringraziato il Vice Presidente Vicario Mario Liccardo e l’intero Consiglio per il grande lavoro svolto in un anno come quello appena concluso (2023) che ha visto anche, grazie all’impegno dei Soci Pubblici locali, la fusione per incorporazione di il Consorzio Zona Industriale di Padova in liquidazione (ZIP); processo che si concluderà formalmente nel corso dell’esercizio in corso.
Il risultato di bilancio è particolarmente positivo in quanto consente di sostenere senza problemi gli impegni finanziari assunti, consentendo di effettuare circa 52 milioni di investimenti negli ultimi 6 anni. Questi interventi hanno reso l’Interporto particolarmente performante dal punto di vista operativo (tra i primi in Europa) e sostenibile dal punto di vista ambientale (con gru elettriche, cancelli automatizzati, pannelli fotovoltaici e batterie di accumulo). Il tutto certificato da una recente perizia, effettuata in occasione della fusione con ZIP, che valuta i fabbricati e le attrezzature dell’Interporto per un importo di circa 395 milioni di euro.
Non sono quindi un caso i ripetuti riconoscimenti ricevuti da Interporto Padova per il budget, assegnato sulla base dei criteri oggettivi del Cerved Group Score Impact (l’indicatore di affidabilità finanziaria di una delle più importanti agenzie di rating in Europa – Felix magazine Industry Award, in collaborazione con l’Università LUISS Guido Carli) che, analizzando migliaia di società di bilancio, hanno individuato Interporto Padova SpA tra le società partecipate più virtuose e performanti.
“Dimostriamo che è possibile un felice connubio tra importanti investimenti nella logistica sostenibile (intermodalità) e risultati economici positivi. – sottolinea il Presidente Franco Pasqualetti – La politica di pianificazione pluriennale ha consentito il raggiungimento di ottime performance sotto tutti i punti di vista, anche in termini di merito creditizio, rafforzando al contempo l’occupazione e mantenendo elevato il livello degli investimenti; risultati ampiamente confermati anche nell’attuale difficile periodo del mercato globale. È la prova che sviluppare una logistica “green”, oltre ad avere benefici per la comunità, può avere un ritorno economico concreto e duraturo. Interporto Padova si conferma il primo interporto italiano in termini di metri quadrati di magazzini logistici posseduti, nonché il primo inland terminal italiano nel trasporto container (con porti nazionali). Gli ulteriori nuovi collegamenti intermodali internazionali con il centro Europa (treni di semirimorchi) confermano le prospettive di crescita del traffico intermodale con indubbi benefici ambientali rispetto al “allroad”.
Il Presidente ha ringraziato, anche a nome dei colleghi Amministratori, il Direttore Generale Roberto Tosetto, il management e il personale per il costante impegno e dedizione nei confronti della Società.
