Massima riservatezza sull’indagine della Guardia di Finanza di Cremona su presunte carenze di denaro pubblico. L’indagine è stata avviata nei confronti di un professionista che per anni ha ricoperto la carica di responsabile della contabilità dell’Unione dei Comuni di Terre di Pieve e Castelli – che comprende Isola Dovarese, Torre de’ Picenardi e Pessina Cremonese – e il Comune di Verolavecchia (Brescia).
Le indagini erano partite da Cremona lo scorso dicembre a seguito di una segnalazione relativa a un’operazione attraverso la quale sarebbero sparite dalle casse decine di migliaia di euro. I vertici dell’Unione hanno effettuato dei controlli e hanno scoperto discrepanze nei conti. Da qui la decisione di rivolgersi alla Guardia di finanza e alla Corte dei Conti.
Negli uffici del Sindacato le Fiamme Gialle hanno sequestrato documentazione mentre il professionista è stato sollevato dall’incarico. La Procura di Cremona ha poi aperto un caso. Ma l’indagine si è estesa anche al bresciano. Anche il Comune di Verolavecchia ha avviato le indagini e ha revocato l’incarico al professionista.
