Nella prima partita di campionato contro la Ternana, la Sampdoria aveva ancora Marco Lanna presidente e Andrea Radrizzani che sarebbe dovuto diventare presidente. Ora tutto è cambiato
Là Ternana è stata la prima squadra affrontata in campionato da Sampdoria Di Andrea Pirlo. Era il 19 agosto e, al Liberati, i Blucerchiati cominciavano il campionato di Serie B con una vittoria e con tanti uomini chiave che ormai non ci sono più. E non parliamo solo di campo, anzi.
I due cambiamenti più importanti si sono verificati nella società. Poi, come scrive Il Secolo XIX, fu chiamato presidente Andrea Radrizzani, che aveva messo i sei milioni iniziali per rilevare la maggioranza del capitale sociale dell’ormai ex presidente e proprietario Massimo Ferrero. Poi se n’è andato in autunno e adesso, a conferma della stessa Matteo Manfredi, non è più azionista.
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Non c’è nemmeno più Marco Lanna. L’ex presidente si è dimesso anche dalla carica di consigliere a febbraio Maheta Matteo Molango, scelto da Manfredi, che divenne ufficialmente presidente della Sampdoria lo scorso 4 marzo. Una doppia svolta manageriale che ha dato una scossa al club blucerchiato, interessato anche da altri cambiamenti.
Nicola Legrottaglie, Head of Performance scelto da Radrizzani, ha visto diminuire il suo peso sul mercato, mentre aumentare quello del direttore sportivo Andrea Mancini, che ha condotto i negoziati a gennaio. Tanti poi i cambiamenti nell’ambito della comunicazione e, non ultimo, in quello sanitario, con l’avvio della collaborazione con Mapei Sport.
