Escono dalla Basilica ogni prima domenica di maggio. Questo è il destino secolare dei Ceri. I ceraioli li porteranno in posizione orizzontale dalla Basilica di Sant’Ubaldo alla Sala dell’Arengo del Palazzo dei Consoli attraverso la Piazza Grande appena riaperta. La discesa dei Ceri è il preludio alla celebrazione del 15 maggio, passaggio obbligato annunciato dalla messa in basilica, alle ore 8, officiata dal cappellano e vicario generale della diocesi, don Mirko Orsini, davanti ai protagonisti che li porteranno poi in città nello slalom tra i cantieri per i tanti lavori, soprattutto in piazza Quaranta Martiri.
Sarà il primo atto della festa 2024 per i Capitani, Luigino Bei e Fabio Mariani, e i Capodieci Francesco Morelli di Sant’Ubaldo, Simone Martini di San Giorgio ed Enrico Provvedi di Sant’Antonio. La voce della campana, dalla torretta del Palazzo dei Consoli, farà da colonna sonora ad accoglierli anche la vigilia di Natale alle 19, come da tradizione. Per la discesa dei Ceri la funivia del Colle Eletto faciliterà il collegamento con la basilica patronale.
