Nuovo balzo in avanti nelle stazioni di ricarica per auto elettriche in Italia e, in realtà, anche in Puglia e Basilicata nel giro di un anno si è registrato un boom di installazioni di punti di ricarica anche se il loro numero è nettamente inferiore rispetto ad altre regioni del Nord.
A scattare la fotografia dell’andamento del mercato delle auto elettriche e dei sistemi di ricarica è «Motus-E», la prima associazione italiana nata su iniziativa dei principali operatori industriali, del mondo accademico e delle associazioni ambientaliste per favorire la transizione del sistema nazionale settore dei trasporti verso l’adozione di mezzi sostenibili.
Sull’intero territorio nazionale alla fine del primo trimestre si è registrato un progresso del 31,5% rispetto al 2023. In particolare emerge che i punti di ricarica nella Penisola sono arrivati a 54.164, segnando un incremento di 12.991 unità nei 12 mesi e di 3.486 unità da inizio anno. In due anni il numero dei punti di ricarica è praticamente raddoppiato, passando da 27.857 a 54.164 unità. In autostrada i punti di ricarica ammontano a 942 unità (da 559 di marzo 2023 e 150 di marzo 2022), di cui l’85% sono di tipo corrente continua veloce e il 61% supera addirittura i 150 kW di potenza. Il 40% delle aree di servizio autostradali sono ormai dotate di infrastrutture di ricarica.
In Puglia i punti di ricarica (corrente alternata e corrente continua) sono poco più di 1.700 e appena 316 in Basilicata. Il Salento è la provincia con più colonnine di ricarica elettrica (487), mentre la provincia BAT ne conta meno di 100. «Lo straordinario sviluppo registrato negli ultimi anni da questa infrastruttura è un’ottima notizia per il Paese e per chi vuole passare alla mobilità elettrica in vista dell’attuazione del nuovo ecobonus, che ci auguriamo possa vedere presto la luce per evitare la fisiologica paralisi del mercato dell’auto in seguito all’annuncio dei nuovi incentivi”, ha commentato il presidente di Motus-E, Fabio Pressi, osservando quanto affrontato con un’infrastruttura così grande…
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