Pellizzari, lo scalatore cresciuto nell’UC Foligno, è il protagonista del Giro – .

FOLIGNO Si chiama Giulio Pellizzari, è nato nelle Marche nel 2003 e oltre ad essere il più giovane atleta del Giro che da venerdì farà tappa in Umbria, è uno dei giovani più interessanti del panorama ciclistico nazionale. Giulio, che nella classifica generale è a 2′ 51” dalla maglia rosa di Pogacar, ha mosso i primi passi nel ciclismo agonistico con l’UC Foligno, la società che lo ha scoperto e gli ha permesso di correre nel panorama più adatto al ciclismo giovanile. “Giulio è arrivato da noi quando aveva 14 anni – ricorda il direttore sportivo dell’UC Foligno Sandro Settimi – e doveva ancora prendere le misure. Poi, da studente del secondo anno, abbiamo cominciato a vedere delle buone qualità come scalatore e soprattutto è emerso chiaramente il fatto che non avesse paura di affrontare gli avversari. È un ragazzo serio e un tipo di corridore che ha subito amato le grandi fughe perché non essendo un velocista doveva guadagnarsi il risultato in modo diverso e noi lo abbiamo incoraggiato anche in questo senso”. Qualità sempre più evidenti di partita in partita, tanto da catturare l’attenzione delle squadre professionistiche: “L’Uc Foligno – continua Settimi – gli ha dato la possibilità di partecipare alle più importanti competizioni nazionali ad inviti che hanno rappresentato per lui una vetrina importante. Un augurio per il Giro? Che i suoi sogni si realizzino e che il Giro gli porti la fortuna che merita per il grande impegno e la serietà che ci mette”.

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Il Messaggero