Un viaggio in mountain bike tra i vulcani della Sicilia. «Non tutti riescono a percepire l’unicità di questi luoghi» – .

Un viaggio in mountain bike tra i vulcani della Sicilia. «Non tutti riescono a percepire l’unicità di questi luoghi» – .
Un viaggio in mountain bike tra i vulcani della Sicilia. «Non tutti riescono a percepire l’unicità di questi luoghi» – .

«Sono luoghi che vanno approcciati in un certo modo: tutti possono osservarli ma non tutti riescono a percepire la loro unicità». Quando Giuseppe Barbagallo parla dell’Etna capisci, senza difficoltà, l’amore che ha per il vulcano. Un sentimento che si tramanda da due generazioni e che si alimenta quotidianamente con la professione di guida vulcanologica nel gruppo Etna Sud. Originario di Zafferana Etnea33 anni e un soprannome – Kona – che riporta l’album dei ricordi alla marca di una mountain bike con la quale iniziò a scoprire ogni sentiero del vulcano. Una conoscenza messa a disposizione di tutti grazie ad un’amicizia quasi casuale con Mattias Maskener. Dal loro incontro è nato Danza sul vulcano: un tour enduro in mountain bike tra le Isole Eolie e l’Etna che fa parte dei pacchetti offerti da TrailXperience.

«Mattias è stato in Sicilia per la prima volta, dal Germaniaper seguire un concerto a Taormina – dice Barbagallo – Si innamorò dell’Etna e promise di ritornare in bicicletta. Tuttavia, ha avuto difficoltà a trovare qualcuno che lo accompagnasse. Così attraverso il web e il passaparola mi ha contattato”. Qualche mese per pianificare il tutto, due chiacchiere in un bar di Zafferena e infine l’escursione nei pressi dei crateri sommitali. «Ha anticipato l’idea di creare qualcosa che potesse essere venduto all’estero, principalmente in Germania. Dal cratere – racconta – siamo arrivati ​​in paese e in quel giro ha capito le potenzialità della nostra terra. Ciò che era abituato a fare sulle Alpi era fattibile anche qui ma con una sola differenza: aver pedalato su un vulcano attivo, con emozioni che non sono paragonabili a quanto si prova nel resto del mondo. Da quel momento ci siamo legati, siamo diventati amici ed ecco l’idea di creare un tour.”

Escursioni che, però, non si limitano al territorio etneo. «Era interessato anche ad altri vulcani – continua Barbagallo – Allora siamo andati alle Isole Eolie, le abbiamo esplorate e insieme e grazie al supporto di un filmmaker abbiamo realizzato un trailer tra l’Etna, Vulcano e Stromboli. Così ha lanciato un tour tra i vulcani, ma con la possibilità di visitarli anche Salina e Lipari». Il tour completo dura nove giorni e prevede una crociera tra le isole Eolie e alcuni pernottamenti a Zafferana Etna. Altro dettaglio da non sottovalutare è il fatto che, contrariamente alla moda attuale, si utilizzano biciclette senza pedalata assistita. Gli ideali sono i veicoli che fanno parte della categoria enduro: cioè bici versatili che permettono di pedalare in salita, nonostante il peso non sia proprio da piuma, ma che danno il meglio di sé nei tratti in discesa. Il tutto senza disdegnare la possibilità di affrontare tratti con il mezzo in spalla, quando il terreno non consente di restare in sella.

«I biker che scelgono questo tour sono tutti esperti e hanno già pedalato Alpi e Dolomiti. Quasi tutti tedeschi, austriaci e svizzeri”. Cosa resta di questa esperienza? «Sono estasiati all’idea di poter visitare un vulcano attivo, di poter vedere e sentire il respiro della montagna. Per chi è nato e cresciuto alle pendici dell’Etna forse è scontato ma per un turista vedere una colata di lava o un’esplosione attiva è qualcosa di incredibile. Solo sentire ruggiti e rumori li fa innamorare. Sono luoghi che vanno approcciati in un certo modo: tutti possono osservarli ma non tutti riescono a percepirne la grandezza».

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Ottava edizione della Corsa dei Leoni al Club Giardino, domenica 24 maggio Social – .
NEXT Bureau Veritas lancia l’allarme – .