È trascorsa un’altra settimana senza che sia sparato un colpo, nessuna notizia sul destino dell’Acr Messina e non ci riferiamo solo al mercato del calcio. Ad esempio, i posti abbandonati dal ds Costa e dal team manager Cammarata sono ancora vuoti.
Una situazione anomala rilevava che, anche per la presenza dei due dirigenti dimissionari, l’azienda aveva mostrato alcune carenze. Tra queste c’è quella di vantare nell’organigramma un professionista capace di intrattenere rapporti di cortesia con le rappresentanze della Lega Serie C.
Detto questo non trapela nulla, le bocce sono ferme sotto tutti i punti di vista. Mister Modica e il ds della Roma attendono notizie che, però, tardano ad arrivare. Mercato bloccato, i giocatori in prestito hanno già lasciato la città, quelli in prestito aspettano notizie che non arrivano.
Per prendere in giro chi continua a parlare erroneamente di immobilità generale, basterebbe dare un’occhiata a Trapani. Il club neopromosso lavora da tempo per rinforzare una rosa capace di lottare almeno per i play off ed ecco tastare il terreno agli attaccanti Andrea Adorante, ultima grande stagione alla Juve Stabia con relativo salto di categoria e Diego Zuppel, centravanti tolto al ds Chiavaro tra lo scetticismo generale e che ha poi letteralmente trascinato l’Acireale al quinto posto e ai play off in una Serie D difficile.
Adorante e Zuppel sono due ex giocatori del Messina, sui quali il club dello Stretto avrebbe potuto essere più lungimirante.
Le indiscrezioni anticipate dal nostro giornale riguardo la fine della relazione tra Acireale e Agatino Chiavaro sono state confermate.
Il diesse non avrà problemi a trovarne uno nuovo
La speranza è l’ultima a morire, anche quest’anno il Messina ha inserito nel suo roster alcuni giovani dignitosi. Il tempo passa inesorabile e chi resta indietro dovrà attrezzarsi per recuperare se vuole fare un campionato soddisfacente.
Rimaniamo in attesa.
