LECCE – Accentuare la “curvatura sociale” dell’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro: è questa la strada maestra per il futuro dell’Arpal, ente strumentale della Regione Puglia che si occupa del coordinamento dei centri per l’impiego. A indicare il percorso sono stati Gianluca Budano, nuovo direttore dell’Arpal, e Sebastiano Leo, assessore regionale alla Formazione e Lavoro, Politiche del lavoro, Diritto allo studio, Scuola, Università, Formazione professionale.
In mattinata, presso la sede della Regione Puglia a Lecce, si è tenuto il penultimo appuntamento del roadshow partito da Brindisi lo scorso 20 maggio. Un evento itinerante, che ha già fatto tappa al Bat, a Taranto e a Bari, per spiegare ai territori la portata del nuovo piano di attività proposto dal direttore per attuare le indicazioni degli organi politici. Il primo obiettivo resta il completamento del piano di espansione, che prevede l’assunzione di ulteriori 250 unità, l’apertura delle nuove sedi dei centri per l’impiego e la realizzazione delle dotazioni infrastrutturali, alla base dell’azione di rilancio dell’ufficio.
“La tappa leccese – ha detto il direttore Budano – ci interroga sui rapporti tra i servizi per l’impiego e il tessuto produttivo delle piccole e medie imprese di cui il territorio è portatore. Tra gli obiettivi dell’Agenzia, nell’ambito dell’incremento dell’efficienza dell’IDO (incontro domanda-offerta di lavoro), piegheremo le attività in modo da adattare i servizi per l’impiego al mondo produttivo e non viceversa, chiedendo ai nostri operatori di visitare i aziende che presentano i nostri servizi, pubblici e gratuiti”.
Erano presenti anche Silvia Pellegrini, direttrice dell’Assessorato regionale alle politiche del lavoro, dell’istruzione e della formazione, e Luigi Mazzei, direttore dell’Unità di coordinamento delle aree territoriali di Lecce-Brindisi-Taranto dell’Arpal.
“Abbiamo organizzato questo tour per la Puglia – ha concluso l’assessore Leo – perché è fondamentale rafforzare il nostro legame con il territorio. Arpal è lo sportello che cura il dialogo diretto con gli utenti, dialogo su cui la Regione può fondare le proprie politiche. L’obiettivo comune è quello di creare un sistema integrato di istruzione, formazione e lavoro in grado di rispondere alle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione. Dobbiamo, quindi, saper valorizzare le attitudini dei singoli e metterle a sistema con quelle del territorio; essere ancora più vicini alle fragilità sociali, attuando percorsi efficaci e tenendo in considerazione il fenomeno della denatalità, il che significa investire in azioni e strumenti rivolti anche ai meno giovani”.
La prossima e ultima tappa del roadshow sarà Foggia.
link sponsorizzato
