Firenze, 15 giugno 2024 – Prima tende E caravan, allora luogo abbandonato per quasi 10 anni, oggi giardino pubblico a disposizione di tutti e con una nuova vocazione culturale e contemporanea. È il nuovo parco di quattro ettari che prende il posto dell’ex campeggio Michelangelo, il campeggio situato sul pendio della collina sulla riva sinistra dell’Arno appena sotto il Giardino dell’irisdella piazza e di San Miniato al Monte, che è stato inaugurato oggi alla presenza del sindaco Dario Nardella e degli assessori Andrea Giorgio, Cosimo Guccione e Sara Funarocon il presidente del Distretto Mirco Rufilli.
Gli artisti della Street Levels Gallery hanno lavorato durante la giornata anche per dipingere le strutture dell’ex campeggio che diventerà uno ‘spazio per l’arte’. L’evento, che ha coinvolto una quarantina di artisti intenti in una jam session di street art e graffiti, si concluderà domani. “Abbiamo lavorato a lungo – ha dichiarato il sindaco Dario Nardella – per la completa rigenerazione di questo splendido luogo, ora trasformato in un giardino a disposizione di tutti all’interno del territorio UNESCO di Firenze. È un ultimo regalo alla città e sono felice di consegnarlo a chi verrà dopo di me”. “Dopo anni di degrado e abbandono, uno spazio enorme viene restituito ai cittadini e al quartiere – ha sottolineato l’assessore all’Ambiente Giorgio -: abbiamo fortemente voluto uno spazio per tutti, non turistico, dove rilassarsi e partecipare ad attività culturali , sempre più convinti che il verde possa essere un nuovo modo di costruire la socialità. Questo parco sarà anche il primo ad avere una specifica vocazione culturale: è in questi giorni la crew della galleria Street Levels che lavorerà su centinaia di metri quadrati di muri realizzando opere di street art contemporanea. Qui verrà realizzata una ‘casa dell’arte’ e il giardino sarà a disposizione delle associazioni locali per eventi e progetti culturali. A breve si aprirà il bando per lo spazio culturale e il giardino sarà anche sede dell’Estate Fiorentina”.
“Un’inaugurazione importante – ha aggiunto l’assessore Funaro – che ci permette di ricollegare un pezzo cruciale della città con gli altri giardini e aree verdi del territorio. Mi piacerebbe, vista la vicinanza con San Miniato al Monte, che questo parco avesse un richiamo alla pace visto che proprio l’Abbazia è stata recentemente teatro di alcune iniziative legate alla pace e al dialogo”. Fino al 2015 esisteva un campeggio in zona a due passi dal centro tra Viale Michelangelo, Via dei Bastioni, Via di San Miniato al Monte e il giardino dell’Iris. Poi la chiusura totale dello spazio. L’intervento di riqualificazione, realizzato dalla Gestione Ambiente e dallo studio Bellesi Giuntoli, per un totale di 450mila euro, si è concentrato sul miglioramento dell’accessibilità del luogo e sulla messa in sicurezza dell’intera area. Molti percorsi esistenti, sia carrabili che pedonali, seguivano una logica legata alla funzionalità del campeggio e sono stati recuperati per quanto possibile integrandoli con i nuovi percorsi per un nuovo disegno definito e coerente con il paesaggio esistente. È stato realizzato un nuovo percorso pedonale esterno in terra stabilizzata seguendo un percorso che parte dal piazzale antistante il parcheggio Iris Garden e, seguendo il confine del parco, raggiunge nella sua parte alta un cancello di accesso di nuova realizzazione. Da questo tratto la vista si apre su Firenze e sulla collina di Fiesole, inquadrata da un telescopio inserito in una “tenda verde” che inquadra l’asse principale del Parco e lo skyline di alcuni elementi del centro storico. Per quanto riguarda gli interventi sul verde, sono stati controllati tutti gli alberi presenti, sono state ripulite tutte le piante e le zone invase dai rovi, è stato effettuato il contenimento e il ripristino delle siepi esistenti. Il grande patrimonio del parco, costituito da circa 700 ulivi, è stato preservato. Per il riposo all’aperto sono state aggiunte aree pic-nic e sedute lungo i principali sentieri del parco, oltre ad una piccola area per il gioco del pallone per i più piccoli, con porte in legno. È stato riqualificato il sistema di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche: una serie di griglie e scarichi convogliano l’acqua in una tubazione interrata che, attraverso il drenaggio sotterraneo, consente una migliore infiltrazione nel terreno e un ritardo nell’afflusso alla rete di smaltimento. Sono stati inoltre realizzati due “giardini della pioggia” che hanno la funzione, in caso di forti piogge, di raccogliere temporaneamente l’acqua piovana per poi rilasciarla lentamente.
L’intervento ha compreso anche la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione a led per ulteriori 90.000 euro effettuata da Firenze intelligente. Il giardino è stato inserito nell’elenco degli spazi estivi (da luglio a ottobre 2024) messo a concorso per la realizzazione di un programma artistico, culturale e ricreativo.
