Ricostruzione Ischia. 10 esperti per la costituzione di consorzi obbligatori. Legnini pesca nell’USRC dell’Aquila – .

Il Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione nei territori dell’isola d’Ischia interessati dagli eventi sismici del 21 agosto 2017, Giovanni Legnini, con decreto n. Il 2014 ha previsto la costituzione di un Gruppo di Lavoro per le attività volte a definire gli aggregati che richiedono la costituzione di un consorzio obbligatorio. Il gruppo sarà composto da 8 membri, tecnici già in servizio presso la struttura commissariale coordinati da un esperto e da un responsabile competente della stessa struttura. I membri sono per la struttura commissariale l’arco. Paola Marotta, ing. Massimo Vecchialla, ing. Nicola Di Costanzo, il geometra Domenico Scidone e l’ingegnere Aniello Carraturo. Per – Commissario Struttura mentre dall’USRC, l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere dell’Aquila, ci sarà l’Ing. Cecilia Frezzini, il Geometra Ivan Di Pompeo e la Sig.ra Silvia Ferrauto.Le attività del Gruppo di Lavoro dovranno essere svolte in coordinamento con l’Esperto della Struttura Commissariale, ing. Raffaello Fico e con il responsabile competente Dott. geol. Vincenzo Albanese. Il Gruppo di lavoro fornirà al Commissario una relazione tecnica a seguito dell’esito delle ispezioni contenente l’individuazione degli aggregati in possesso dei requisiti richiesti dalle procedure per la ricostruzione di Ischia nel seguente ordine:

Fase 1: Consorzi ed edifici, di colore verde, che ai sensi dell’art. 8 dell’ordinanza speciale n. 8/2024 sono interessati dalla scadenza del 31 luglio 2024;

Fase 2: aggregati ed edifici, di colore verde, che ai sensi dell’art. 8 dell’ordinanza speciale n. 8/2024 sono interessati dalla scadenza del 31 ottobre 2024;

Fase 3: tutti gli altri edifici, tenendo conto anche degli esiti del piano di ricostruzione in corso di adozione da parte della Regione Campania.

Solo 578 edifici SU 1321 registrati potranno farlo ricostruire immediatamente, gli altri dovranno aspettare. Il territorio è stato suddiviso in quattro aree normative, secondo diverse direttive alle quali sono stati attribuiti colori diversi per rendere più intuitiva la situazione. Gli aggregati potrebbero essere tra questi 578. Il Commissario Straordinario, ricevuta la relazione tecnica in questione, trasmette i relativi rilievi al Gestore competente e il Gestore competente individuerà, con propria determinazione, gli aggregati per i quali dovranno costituirsi i consorzi obbligatori . La determinazione deve contenere l’individuazione dei termini di cui all’ordinanza speciale n. 8/2024. Che di fatto costituisce l’humus delle nuove misure. L’ordinanza speciale n. 8 del 24/04/2024 recante “ex articolo 11, comma 2, del decreto legislativo n. 76 del 2020, convertito con modificazioni dalla legge 11 settembre 2020, n. 120 è un insieme di disposizioni in materia di pianificazione e programmazione della sicurezza idrogeologica del territorio di Casamicciola Terme, della ricostruzione privata post-sisma e post-frana e delle ricollocazioni” ed in particolare stabilisce che “In presenza di un aggregato edilizio composto di almeno due edifici inagibili dotati di carte AeDES o AeDEI che riepilogano i danni a seguito di eventi sismici o franosi ed utilizzati, alla data degli eventi, come abitazione o attività produttiva attiva con tipologia edilizia assimilabile a quella residenziale e destinata a pertinenza e con stato di danneggiamento e grado di vulnerabilità riconducibile ad un livello operativo superiore o uguale a L1, livello che richiederebbe solo un miglioramento sismico, si può effettuare, nei limiti, un intervento di miglioramento unitario, di adeguamento sismico o di demolizione e ricostruzione e con le modalità individuate dal presente articolo, previa formazione obbligatoria degli stessi titolari in consorzio e presentazione di un’unica domanda di contributo”. Come dicevamo, l’accordo di collaborazione siglato proprio il 20 maggio 2024 tra il Commissario Straordinario per la ricostruzione nei territori dell’isola d’Ischia colpiti dal sisma del 21 agosto 2017 e l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere (USRC), finalizzato ad accelerare i processi di ricostruzione dell’isola d’Ischia e all’attuazione di processi ricostruttivi nelle aree soggette a rischio idrogeologico nei 56 comuni del cratere del sisma del 2009. Ciò testimonia la gravità della situazione e il pesante stallo del processo Ischia. Sfruttando l’esperienza di L’Aquilatra l’altro si è valutata l’opportunità di costituire un gruppo di lavoro composto da tecnici strutturisti eUSRC, anche per ragioni di celerità nella definizione degli aggregati che richiedono la costituzione di un consorzio obbligatorio. Con Legnini il Direttore dell’Area Legale-Finanziaria, Appalti, Programmi e Progetti dell’USRC, Dott. Enrico Bianchi, il quale ha altresì comunicato la disponibilità dei dipendenti nominati dell’ufficio di appartenenza. Sul piano delle procedure, Legnini ha stabilito che debba essere data priorità alle categorie interessate dai termini di presentazione delle domande di contributo per la riparazione, ricostruzione o ricollocazione degli edifici danneggiati previsti dall’art. 8 dell’ordinanza speciale n. 8/2024.

SCADENZE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI RIPARAZIONE O RICOSTRUZIONE O TRASFERIMENTO DI EDIFICI DANNEGGIATI DA EVENTI SISMICI O DISASTRISTI (bioedifici)

EDIFICI SINGOLI

Beneficiari CAS: 31 luglio.

Proprietari prima casa che non beneficiano del CAS: 31 ottobre.

In tutti gli altri casi: 31 dicembre.

CONDOMINI

In presenza di unità immobiliari appartenenti a destinatari CAS con superficie >50% della superficie complessiva del condominio o del consorzio: 31 luglio.

In presenza di unità immobiliari di pertinenza CAS con superficie lorda

In tutti gli altri casi: 31 dicembre.

Per coloro che hanno o avranno definito i condoni edilizi valgono i termini indicati in tabella. Per i proprietari di immobili con pendenza di sanatoria sarà comunque necessario presentare l’istanza entro le scadenze indicate ma in forma semplificata. Una volta definita la domanda di sanatoria, i cittadini sono tenuti a compilare la domanda semplificata con tutta la documentazione richiesta dalle ordinanze commissariali entro 90 giorni. Per gli edifici identificati con il colore arancione i termini per la presentazione del progetto e per la domanda di contributo sono fissati in 90 giorni a partire dall’approvazione del progetto di mitigazione del rischio. Per tutti gli altri i termini non sono ancora stati fissati in attesa dell’approvazione del Piano di Ricostruzione.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV SE IL CLUB LO VUOLE, RIMARRÀ. MA DEVE GIOCARE DI PIÙ” – .
NEXT AMP-Borsa oggi in diretta | Il Ftse Mib chiude in parità. Sul podio Pirelli, Leonardo e Recordati. Vendite su Tim – .