Un allenatore vincente non si cambia. Dopo una promozione da applausi, il matrimonio tra coach Dore Della Lunga e la Begin Volley Ancona non poteva che continuare. Entrambi saranno protagonisti nel prossimo campionato di A3 dopo la promozione dei Dorians nello spareggio playoff di B maschile vinto a Sassuolo. “L’Ancona riparte dalla sua certezza più importante” dicono dalla dirigenza biancorossa.
Coach Dore Della Lunga è stato quindi riconfermato. Il club del presidente Guido Guidi non perde tempo blindando l’allenatore Promozione, punto di riferimento irrinunciabile per il sodalizio dorico. “Farò parte di questo progetto anche il prossimo anno – conferma coach Della Lunga -. La promozione in Serie A3 è stata molto bella e assolutamente non scontata, ci tengo a sottolineare questo aspetto. A volte ci vogliono anni per raggiungerlo, ma noi abbiamo raggiunto l’obiettivo nel primo anno in cui siamo stati messi nelle condizioni di farlo. È stata scritta una pagina di storia, per nulla facile da replicare”.
Adesso la nuova avventura. “La serie A3 per me è totalmente nuova, non ho mai allenato né giocato in questa categoria. Sarà una nuova esperienza. Una stagione difficile, anche considerando che i playoff di Serie B ci hanno sicuramente tolto qualche giorno per operare sul mercato”. Quindi è una sfida in salita. “La stagione sarà complicata, dovremo viverla domenica dopo domenica, senza mai guardare oltre il prossimo allenamento e la prossima partita – la filosofia di Dore Della Lunga -. E’ l’unico modo che abbiamo per mantenere la categoria. Sappiamo bene che sarà una bella occasione per tutti, meritatamente guadagnata sul campo. Dovremo sfruttare ogni minuto trascorso in palestra, con ancora più intensità e fame. Avremo bisogno di molta resilienza per sopravvivere. Il campionato sarà lo stesso di quest’anno, ma con obiettivi opposti, lotteremo per non essere tra i meno bravi. È fondamentale accettarlo subito dal punto di vista mentale per entrare in questa nuova dimensione ed esprimerci al meglio”.
Dalla panchina al campo. Un saluto, tra i giocatori, Mario Ferraro, la cui esperienza è stata determinante per il salto di categoria. Ora, dopo aver insediato l’allenatore, sono attesi altri cambiamenti nella rosa.
