di VALERIO BARRETTA
MotoGP Le Mans, Bezzecchi si rammarica
Le Mans doveva essere il weekend del riscatto definitivo di Marco Bezzecchi. Invece i miglioramenti di sensazioni sulla GP23 si sono visti solo in qualifica, mentre in Sprint e gara Bez è scivolato, ottenendo un pesante doppio zero. Anche oggi, sul Circuito Bugatti, la gara della #72 si è conclusa al terzo giro con una chiusura improvvisa dell’anteriore: proprio quei problemi di corsa che Bezzecchi ha sempre combattuto quest’anno.
Per il classe 1998 la top-5 era possibile, quell’obiettivo mancato di poco da Fabio Di Giannantoniovittima di a Penalità sul giro lungo che lo ha condannato al sesto posto.
Le parole di Bezzecchi
“E’ un peccato, non avevamo bisogno di una doppia caduta perché eravamo molto competitivi. Al tocco del gas ho perso l’avantreno. Non credo che avrei potuto tenere il passo con Jorge Martin e ‘Pecco’ Bagnaia, ma forse con Enea Bastianini e Maverick Viñales.“, questo il commento di Bezzecchi. “Stavo lottando con Enea quando in un sorpasso/controsorpasso non ho potuto fare nulla per evitare la caduta. Le sensazioni di guida erano buone, la moto impennava molto in partenza, ma forse la top-5 era possibile. Analizziamo tutti i dati e riproviamo a Barcellona“.
Le parole di Di Giannantonio
“Sono super felice, è stato il miglior fine settimana finora con la squadra“, ha aggiunto Di Giannantonio. “Dopo il riscaldamento mi sono trovato davvero bene, le sensazioni di guida erano ottime. Sono partito alla grande, ero in battaglia con Aleix Espargaró e sapevo di avere un buon ritmo. Alla fine ho faticato un po’ con la gomma posteriore, la moto vibrava molto e ho dovuto aumentare un po’ il ritmo. Gli altri venivano da dietro, io cercavo di trattenermi. Peccato per la penalità sul giro lungo, ma sono contento. Abbiamo fatto una bella gara e una bella battaglia con Marc Marquez. Sistemiamo gli ultimi dettagli e lottiamo con i più forti della Catalogna“.
