I 200 chilometri (e la versione breve) della Nove Colli Casertani – .

I 200 chilometri (e la versione breve) della Nove Colli Casertani – .
I 200 chilometri (e la versione breve) della Nove Colli Casertani – .

In programma la Nove Colli Casertani (foto d’archivio)

Momento della lettura: 2 minuti

Nove Colli Casertani si svolge sulla classica distanza di 200 chilometricon un notevole dislivello totale di 2.880 metri, ma per i meno allenati e meno abituati alle lunghe distanze esiste anche una versione ridotta 100 chilometri con 1.800 metri di dislivello. Organizzato da Hard Bike, è in programma Domenica 9 giugno A Marcianise con un solo inizio (6.30-7.30) dallo storico velodromo. Subito dopo la partenza la carovana si dirigerà verso Marcianise, dove raggiungerà la Via Appia. Dopo aver attraversato Capua, verrà affrontato un tratto di riscaldamento che proseguirà le prime asperità del percorso. A Pignataro Maggiore inizierà la cosiddetta salita del “Trapezio” che porta a Giano Vecchiobreve (km 2,4) e pedalabile (pendenza media 5%), seguita da una discesa che termina al primo posto di controllo.

Attraverso una strada collinare che alterna tratti in salita e in discesa si arriva a Calvi Risorta per iniziare la salita del borgo di Attraverso, lungo (8,5 km) e a tratti impegnativo, anche se non mancano alcuni passaggi ripidi, come nella parte finale, dove si raggiunge una punta del 14%.

Da Croce, sede del secondo posto di controllo, si scenderà a Pizzicaborgo famoso per il suo bellissimo castello, prima di affrontare il terzo colle di giornata, a 5 chilometri da Pontelatonea Gratuito (terzo controllo), non particolarmente difficile.

Un moncone molto ondulato ma divertente porterà i partecipanti Cazzi strangolanti all’inizio della salita, anch’essa lunga 5 chilometri (pendenza media 6,5%), che va da Santa Croce A Piana del Monte Verna. Nel tratto successivo, superato Caiazzo, potrete rifiatare lungo la “Fagianateria”. Sarà poi la volta della salita del Gradillibreve (2,5 km) e facile (5%) che vi permetterà di arrivare Caserta (posizione Vaccheria). Una volta in cima i randonneurs attraverseranno una delle porte della città prima di tuffarsi in discesa e arrivare a San Leucio.

Bisognerà poi trovare le energie per affrontare l’impegnativa salita Casertavecchia (Strada Puccianiello), che ha nella parte iniziale la sua parte più difficile. La salita misura poco più di 7 chilometri, ha una pendenza media del 5,7% ma il primo chilometro è davvero difficile. L’ultimo segmento è invece costituito da una serie di scomodi alti e bassi, lungo i quali può affiorare la stanchezza. .

Discesa a Caserta e da Tuoro si sale a santuario di Santa Lucia. Sono poco più di 2 chilometri, ma anche se la pendenza media è del 6%, si segnalano un paio di salite in doppia cifra, fino al 14%. Seguirà una fase interlocutoria, senza grosse difficoltà. Iniziamo con la discesa verso Valle di Maddaloni, poi il passaggio a quello famosissimo e maestoso Acquedotto Carolinopoi un tratto collinare, detto “Cantinelle”, che porterà i randonneurs Amorevole, dove inizierà l’ottavo dei nove colli del brevetto. La salita che va a Dannazione è molto lungo (10 km), ma ha una pendenza media irrisoria (2%), poco più di un falsopiano, tranne gli ultimi 4 chilometri, dove scende al 4%.

Si ritorna, in discesa, nel piano del Monte Verna, si ripercorre la Fagianeria e si trova infine l’ultima salita, a 7 chilometri dal palazzetto dello sport in Castel Morrone e poi a belvedere di San Leucio. I primi 2 chilometri sono duri (media 7%, massima 12%), nella parte successiva va un po’ meglio. Arrivi a Caserta e percorri gli ultimissimi chilometri che portano al traguardo del velodromo di Marcianise, passando davanti al maestoso Palazzo Borbonico,

Informazione: tel. 3476227823 e 3473428570, [email protected]

 
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