Il pilota della VR46 ha vissuto un Mugello difficile
Nemmeno il Mugello si è rivitalizzato Marco Bezzecchiche sta vivendo un 2024 piuttosto anonimo. Il pilota della Ducati ha concluso il GP 13esimo, ancora una volta lontano dal compagno di squadra Fabio Di Giannantonioche ha confermato il settimo posto ottenuto nello Sprint con un’altra bella rimonta che lo ha portato a sopravanzare nel finale Maverick Vinales.
Il pilota romano ha commentato così la sua gara: “Sono molto contento, ma anche stanco, ho spinto tanto e qui non è facile sorpassare. Ci ho provato, sono contento, è stata una bella rimonta. Dimostriamo sempre di essere forti e veloci, le sensazioni sono positive. Da un lato, non è un anno facile, ma stiamo dimostrando il nostro reale potenziale e questa è la cosa che mi rende più orgoglioso. Ho iniziato bene, ma verso la fine ho fatto un passo avanti. Sono delicato nella guida, freno bene e ho una buona velocità in entrata di curva. Riesco a gestire le gomme, forse anche l’allenamento che faccio a casa, ma riesco a conservare energie extra nelle fasi finali del GP”.
Marco Bezzecchi, invece, continua ad essere ‘prigioniero’ di un problema che lo porta a consumare eccessivamente la gomma anteriore: “Ho solo un problema da risolvere, il sottosterzo al centro della curva. Guidando così rimango subito senza gomma davanti e su piste come questa e Barcellona, dove la gomma è già sotto pressione, soffro molto”. La giornata di test di oggi sarà sicuramente utile al pilota della VR46 per lavorare su questo problema.
