Ocon si candida alla Mercedes: “Sono ancora un pilota Junior”

Ocon si candida alla Mercedes: “Sono ancora un pilota Junior”
Ocon si candida alla Mercedes: “Sono ancora un pilota Junior”

Tanti problemi da risolvere

Tra i numerosi argomenti toccati alla vigilia del weekend valido per il Gran Premio dell’Emilia-Romagna, il mercato piloti continua ad essere, ancora una volta, uno dei più discussi. Già questa settimana, ad esempio, è stato ufficializzato il rinnovo del contratto di Alex Albon alla Williams, ma persistono dubbi sul futuro di altri piloti in una determinata squadra, viste le numerose scadenze previste per la fine di quest’anno.

Ocon-Mercedes: ipotesi non impossibile

Una situazione di incertezza che comprende anche Esteban Ocon nell’Alpine, con il 27enne francese che a fine stagione lascerà il team di Enstone. Una delle sue alternative, che per lui sarebbe un vero sogno, è quella Mercedes.

Un altro pilota Junior

Nel 2015un anno prima del suo debutto assoluto in Formula 1, Ocon venne inserito nel programma da Toto Wolff Junior della squadra anglo-tedesca, rimanendovi stabilmente da allora. Ciò significa che l’ipotesi di un futuro con la squadra di Brackley non è da escludere del tutto: Sono ancora un Mercedes junior e la parte manageriale è ancora Mercedes – ha commentato ai media – questo non è cambiato dal 2015. Stiamo discutendo molto con Gwen Lagrue (Direttore della Mercedes Young Driver Academy, ndr) e anche con Totò, e decideremo cosa è meglio per me in futuro. Ci sono molte cose in gioco, non solo la ricerca di un accordo a lungo termine, ma anche a breve termine. In Formula 1 le cose possono cambiare velocemente, ma l’importante è assicurarsi un contratto il prima possibile. Questo è un mio obiettivo chiaro, come sempre”.

Un obiettivo che si aggiunge a quello di non ripetere quanto accaduto in 2019quando Ocon non prese parte al motomondiale per mancanza di contratti dopo l’esperienza nella Force India terminata l’anno precedente: Non voglio pagarne il prezzo una seconda volta come accadde a fine 2018, che non era un bel ricordo e non fu per ragioni di performance – Ha aggiunto – Penso che anche quest’anno sto facendo un buon lavoro e nelle stagioni in cui ho corso in F1, quindi Merito di avere un posto“.

 
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