L’Italia non riesce nell’impresa e chiude il cammino della Nations League ai quarti di finale, perdendo al tie break (25-19, 20-25, 25-22, 22-25, 11-15) contro i campioni olimpici della Francia, che pur senza Ngapeth entrato solo per qualche turno a servire e in seconda linea (sta ancora recuperando da un infortunio al polpaccio), può vantare molta più esperienza della squadra portata da De Giorgi che ha deciso di dare spazio alle seconde linee azzurre. Ora il ct tornerà in palestra con la squadra che si prepara alle Olimpiadi. In programma due amichevoli il 16 e 18 luglio contro l’Argentina a Firenze e Bologna prima della partenza per Parigi.
la partita
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De Giorgi schiera Sbertoli-Bovolenta, Luca Porro e Bottolo schiacciatori e Sanguinetti e Mosca al centro con Laurenzano libero. Giani risponde con Toniutti-Patry, Tillie-Clevenot e Le Goff-Seddik con Grebennikov libero. Primo set con gli azzurri che giocano con facilità, impostando bene il muro e mettendo subito in difficoltà i campioni olimpici, più macchinosi e lenti nelle manovre e in difficoltà nel trovare le misure. Sbertoli fatica a trovare le misure con Bovolenta ma non con Bottolo. Lo schiacciatore civitanovese prende subito il comando dell’attacco azzurro con 6 punti. Buona intesa anche al centro soprattutto con Mosca. Nel secondo set gli azzurri calano soprattutto a muro consentendo ai transalpini trascinati da Tillie e Patry di passare senza grandi difficoltà. Sbertoli serve molto Mosca ma calano gli schiacciatori e De Giorgi prova il doppio cambio carta con Paolo Porro e Gironi per spostare l’attacco in posizione due ma la Francia chiude. L’Italia torna in campo più decisa nel terzo. Mattia Bottolo è ancora protagonista con sette punti e gli azzurri sono attenti in ricezione. Giani intanto pesca dalla panchina, sostituendo Toniutti con Brizard in più occasioni. Il palleggiatore piacentino resterà poi definitivamente in campo nel quarto e la Francia ritrova più sicurezza in battuta. Clevenot è ottimo e anche Patry trova più continuità con otto punti. Gli azzurri trovano subito il giusto vantaggio e poi gestiscono. torna in partita nel quarto con Clevenot in grande forma e gli azzurri in difficoltà in ricezione mentre il muro francese si alza inesorabile sull’attacco di Porro e Bottolo. Il tie break inizia con un 4-0 italiano segnato da Bottolo e Porro poi l’Italia subisce il ritorno dei francesi a muro e con Patry che rompe le mani agli italiani. Decisiva la girata di servizio di Ngapeth che consente ai transalpini il sorpasso. Gli azzurri sono in difficoltà ma quando Ngapeth finalmente sbaglia gli azzurri tornano in gioco con determinazione. È un Patry molto caldo a dare il break decisivo alla Francia che affronterà la Polonia in semifinale.
