È stata firmata questa mattina, mercoledì 27 marzo 2024, la nuova edizione della protocollo di intervento dal Comando provinciale dei vigili del fuoco e l’unità operativa Igiene pubblica dell’Azienda USL di Piacenza.
MONOSSIDO DI CARBONIO: COSA PREVEDE IL PROTOCOLLO
Il protocollo, firmato da Pier Nicola Dadone (comandante provinciale dei vigili del fuoco di Piacenza) e MarcoMaserati (direttore del dipartimento di sanità pubblica dell’ASL di Piacenza) consente ai due enti di intervenire in coordinamento in caso di avvelenamento da monossido di carbonio causati dal malfunzionamento o dall’errato utilizzo degli impianti di riscaldamento, concordando alcune modalità operative, ovvero controlli sulle strutture dotate di dispositivi di utenza con potenza termica non superiore a 35KW, installati sia nelle abitazioni che nei luoghi di lavoro. Grazie a questa misura gli operatori sanitari e i vigili del fuoco potranno farlo collaborare in modo ancora più efficacegarantendo interventi tempestivi, migliore qualità del servizio e minimizzando – per quanto possibile – disagi per i cittadini che la fermata dell’impianto può comportare.
