Facebook è stata la “piazza” in cui sono confluiti maggiormente i ricordi di chi ha pensato all’imprenditore Salvatore Moncada. Il “re dell’eolico” è morto a soli 59 anni, il 5 maggio 2022 all’ospedale San Raffaele di Milano. Ciò che lo ha ucciso è stato un infarto. Pochi giorni prima, all’inizio di aprile, Moncada era salito sul tetto degli uffici ricavati nell’ex stabilimento Montedison che la sua azienda aveva acquisito anni prima dal Comune di Porto Empedocle.
È stata una protesta drammatica, durata alcune ore tra trattative con la polizia, parenti e amici che lo hanno invitato a rinunciare al suo desiderio di giustizia. Moncada credeva di essere al centro di una presunta persecuzione da parte della Procura. Non è un caso che tra i primi a volere un pensiero per ricordare l’imprenditore ci sia stato Marco Giglio, suo avvocato nelle varie vicissitudini che hanno minato anche il corpo dell’uomo. Amici e parenti, ma anche chi non lo conosceva, ha scritto un pensiero sui social.
Ricordo anche di essermi commosso davanti a quella che era la sua grande passione, la squadra di basket della Fortitudo.
