Drammatico incidente sul lavoro a Casteldaccia. Durante alcuni lavori di manutenzione, pulizia e ristrutturazione di un impianto di sollevamento, sette operai sono rimasti intrappolati. I morti sono cinque, uno è grave.
È stato il settimo operaio a dare l’allarme quando si è accorto che qualcosa non andava. Al loro arrivo, i vigili del fuoco hanno estratto dalla cisterna tre delle sfortunate vittime. Uno dei tre è stato intubato sul posto dagli operatori del 118 e trasportato d’urgenza in terapia intensiva presso l’ospedale Policlinico di Palermo. Un secondo operatore appare altrettanto grave ed è stato trasportato in ospedale con l’eliambulanza. Nella zona sono presenti numerose altre ambulanze e vigili del fuoco che stanno prestando soccorso alle altre persone coinvolte nell’incidente. Un quarto operaio è stato soccorso dai sanitari sul posto mentre sono in corso le operazioni di recupero di altri tre sfortunati che si trovano ancora all’interno della vasca.
Giorni drammatici per gli infortuni sul lavoro
L’ultima tragedia è avvenuta appena 4 giorni fa quando un operaio 59enne, originario di Catania, è morto in un incidente sul lavoro avvenuto nelle scorse ore a Floridia, nel siracusano. Secondo una prima ricostruzione degli agenti della polizia stradale, incaricati delle indagini, in un’abitazione erano in corso dei lavori e l’uomo si trovava sul tetto dell’edificio eseguendo operazioni di rimozione e sistemazione dei pannelli.
È stata aperta un’indagine
A quanto pare sarebbe caduto nel vuoto ma gli investigatori stanno verificando se sia stato colpito da qualcosa dopo l’impatto. Un aspetto che emergerà non appena si sarà conclusa l’ispezione sul cadavere da parte del medico legale, nominato dai magistrati della Procura di Siracusa, incaricato delle indagini.
Infortuni sul lavoro, il 2024 già un anno nero
Le denunce di infortuni presentate all’INAIL nei primi tre mesi del 2024 sono state 145.130, in aumento dello 0,4% rispetto alle 144.586 del primo trimestre 2023, del 12,8% rispetto a gennaio-marzo 2021 e del 10,9% rispetto a gennaio-marzo 2020. e in calo del 7,9% rispetto al 2019, anno precedente la crisi pandemica, e del 25,2% rispetto al 2022. Le denunce di incidenti mortali sono state 191, cinque in meno rispetto alle 196 registrate nel primo trimestre del 2023 e 21 in meno rispetto al 2019 , 25 in più rispetto al 2020, sei in più rispetto al 2021 e due in più rispetto al 2022.
